ColleMaschere e AmatoTeatro animano il prossimo weekend a Colle di Val d’Elsa

Due giorni dedicati all’allegria e al divertimento del Carnevale, con ColleMaschere, e un nuovo spettacolo della rassegna di teatro amatoriale “Amatoteatro”. Sono questi gli appuntamenti in programma a Colle di Val d’Elsa sabato 18 e domenica 19 febbraio, mentre nell’Area Boschi rimane aperta fino a domenica 19 febbraio la mostra “Le carte parlano”, curata dall’associazione Archivio dell’Unione donne italiane (Udi) della provincia di Siena con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

ColleMaschere. L’allegria e il divertimento del Carnevale animeranno Colle di Val d’Elsa nel pomeriggio di sabato 18 e domenica 19 febbraio, con un ricco programma organizzato e promosso dall’associazione La Scossa insieme al centro commerciale naturale Colgirandola, il Centro Collaterale, l’associazione culturale “Peter Pan” e altre associazioni locali. Sabato 18 febbraio, a partire dalle ore 15.30, è prevista la sfilata mascherata in Piazza Arnolfo, Piazza Bartolomeo Scala, Piazza S.Agostino e nelle vie di Colle bassa, in compagnia dei carri allegorici realizzati per il carnevale nel quartiere de L’Agrestone, che si è svolto anche nelle scorse domeniche con musica e animazione. Domenica 19 febbraio gli appuntamenti riprenderanno alle ore 15 con giochi, animazione, musica e laboratori manuali per i più piccoli, mentre alle ore 17.30 saranno premiati i vincitori del concorso “Se avevo le rote ero un carretto”, che darà spazio a creazioni artigianali con cartapesta e materiali di riciclo. Premi anche per le maschere presenti, sia adulti che bambini.

AmatoTeatro. Domenica 19 febbraio, alle ore 17.30, al Teatro dei Varii torna un nuovo appuntamento con la rassegna di teatro amatoriale promossa dall’Accademia dei Rintronati di Quartaia, che sta riscuotendo interesse e partecipazione di pubblico. Protagonista sul palcoscenico “Il dito puntato”, della Compagnia La Valigia, di Vicenza, che porteranno in scena una commedia tinta di giallo. In un’improbabile villa, viene scoperto il cadavere del padrone di casa e il giallo assume, da subito, i connotati di un delitto a tinte rosa, dove tutte le figure femminili che ruotano attorno alla vittima si puntano il dito a vicenda. Capricci, bisticci e pasticci porteranno a svelare l’inganno delle apparenze. Per assistere allo spettacolo, è previsto l’ingresso unico a 7 euro. Per informazioni, è possibile contattare il Teatro dei Varii, in Via del Castello 64, telefono 0577-922642; chiamare il numero 334-6712506 oppure scrivere un’e-mail all’indirizzo accademiadeirintronati@gmail.com.

“Le carte parlano”. Fino a domenica 19 febbraio, nell’area Boschi, sarà possibile visitare “Le carte parlano”, aperta tutti i giorni, dalle ore 16 alle ore 19.30. La mostra itinerante dedicata alla storia delle donne e alle battaglie per l’affermazione dei loro diritti portate avanti dall’Unione donne italiane, in particolare, dal 1945 al 1982, prima che l’Unione si sciogliesse. Il titolo, “Le carte parlano”, è legato al fatto che la mostra lascia parlare i documenti e i pannelli fotografici che riproducono la memoria storica dell’associazione, con l’obiettivo di far conoscere alle giovani generazioni la storia del femminismo e dei risultati raggiunti. La mostra espone ai visitatori anche le attività che l’Udi, ha portato avanti dal 2009 a oggi, nel territorio provinciale, per valorizzare la sua storia in provincia di Siena.