Bacco Sportivo, oggi la cena di galà a San Gusmè con tutti i premiati

Da 34 anni nel secondo sabato di giugno a San Gusmè si rinnova la kermesse del Bacco Sportivo, grande e prestigiosa manifestazione; questa sera la serata finale, nello splendido scenario del borgo senese, in programma la cena di gala preparata dalle maestre di arte culinaria, le donne del paese, durante la quale ci sarà la consegna dell’ambito premio consistente in un piatto in ceramica, finemente cesellato a mano, pezzo unico e inimitabile.

“Il Bacco Sportivo – ci spiega Francesco Maggi impareggiabile organizzatore e presidente della società – oltre a promuovere e valorizzare il piccolo borgo, ha lo scopo di premiare le società e i personaggi del mondo dello sport provinciale, regionale, nazionale, che si sono particolarmente distinti nella appena conclusa stagione agonistica. Come sempre consegneremo con una cena di gala sotto le stelle nella mitica “Piazza Castelli” il tradizionale “Piatto”.Per le società di calcio che hanno vinto i rispettivi campionati “Bacco Sportivo” alla Pianese che sale dalla serie D alla serie C, al Pienza dalla seconda alla prima categoria e al Castellina in Chianti che tornata in categoria vince alla grande e promossa dalla terza alla seconda categoria. In collaborazione con l’Annuario del Calcio Senese di Giuliano Cinci, bomber di categoria Federico Cappelli 32 gol (Piancastagnaio in 3° categoria), “Bomber in erba” Cosimo Berti 65 reti (Giovanissimi San Gimignano). Per quanto riguarda gli allenatori saranno premiati Claudio Trapassi (Virtus Asciano) per il suo personale record di aver ottenuto, tra giocatore e allenatore, promozioni in tutte le categorie dalla terza alla serie D. Per gli arbitri premio intitolato a “Loris Guiggiani” per Matteo Bruni (sez. di Siena), 23 anni, che ha vinto anche il premio “Borrello” come arbitro regionale particolarmente distinto e con all’attivo 173 gare ufficiali dirette. Come arbitro Can: con 175 presenze in serie A Leonardo Manganelli assistente arbitrale sez. Valdarno impegnato ultimamente nella finale di coppa Italia e di Europa League. Per i giornalisti secondo Premio intitolato al compianto “Piero Ruffoli” a Alessandro Lorenzini del Corriere di Siena, poi ci sarà anche una grandissima sorpresa.