Artigianato, cristallo e mostra sul Risorgimento animano il weekend colligiano

Il mercatino dell’artigianato artistico torna protagonista a Colle di Val d’Elsa con “Collezionisti e artigiani in Piazza”. L’appuntamento è per sabato 5 novembre, dalle ore 9 alle ore 19, ed è promosso dal centro commerciale naturale Colgirandola con l’obiettivo di avviare un’iniziativa che si ripeta ogni primo sabato del mese. Domenica 6 novembre, poi, dalle ore 17 alle ore 19, come ogni prima domenica del mese, sarà possibile vedere la lavorazione a caldo e a freddo del cristallo, visitando lo spazio permanente allestito nel Vicolo della Misericordia, grazie alla collaborazione fra amministrazione comunale, Consorzio del Cristallo di Colle di Val d’Elsa e associazione Pro Loco. La struttura sta riscuotendo un crescente successo e si inserisce nel progetto di valorizzazione del cristallo, che punta a consolidare il legame fra questo prodotto e la città, moltiplicando le occasioni di promozione, sviluppo e conoscenza del territorio e delle sue eccellenze.

Fino a domenica 27 novembre, inoltre, sarà possibile visitare la mostra “Manifesti e fogli volanti: istantanee su Risorgimento italiano 1848-1870”, promossa in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia dal Comune, dalla biblioteca comunale “Marcello Braccagni” e dall’associazione Pro Loco. La mostra sta riscuotendo interesse da parte dei colligiani e anche dei turisti, presenti con un buon afflusso nella città del cristallo nel recente Ponte di Ognissanti. L’esposizione è aperta dal giovedì alla domenica, dalle ore 16 alle ore 19 ed è ospitata nel Palazzo dei Priori, nella parte alta della città, dove propone 83 documenti del periodo risorgimentale provenienti dal fondo Ceramelli Papiani, donato alcuni anni fa alla biblioteca comunale colligiana. I protagonisti, in particolare, sono avvisi, ordinanze, decreti, proclami e manifesti stampati per informare la popolazione su disposizioni emanate da autorità politiche o religiose o da associazioni, ma anche inni, canti, canzoni e odi di carattere politico, religioso, letterario e musicale. Ne emerge un ampio e approfondito spaccato dell’epoca risorgimentale a Colle di Val d’Elsa e a livello nazionale, ricordando i personaggi principali e ripercorrendo le tappe più significative di questo periodo, in cui si invitava tutti a contribuire all’unificazione nazionale, in nome degli ideali di libertà e democrazia.

La ricerca del materiale e l’allestimento sono stati curati da Meris Mezzedimi, in collaborazione con l’associazione Pro Loco e la biblioteca comunale “Marcello Braccagni”, che ha messo a disposizione, oltre al personale, alcune volontarie impegnate: Serena Capodagli, Lavinia Barsacchi e Tania Magliozzi. Il catalogo della mostra, invece, è stato realizzato dalla Società degli Amici dell’Arte, all’interno del proprio “Bollettino”. Oltre all’introduzione di Meris Mezzedimi e al materiale esposto, il catalogo contiene anche diversi contributi aggiuntivi sul tema della mostra. Laura Nocentini, responsabile della biblioteca comunale “Marcello Braccagni” fino a pochi mesi fa, illustra la ricca documentazione archivistica conservata nella struttura colligiana che costituisce la memoria della città, anche sotto il profilo economico e sociale. Nel suo intervento, infatti, oltre all’archivio Ceramelli Papiani, si ricorda l’archivio comunale postunitario; l’archivio storico di strutture importanti per la città, dal Conservatorio di San Pietro all’Istituto professionale “Cennino Cennini” passando per l’ospedale San Lorenzo e la Ceramica Vulcania, ma anche gli archivi privati di famiglie legate alla storia della città – Castellini, Serafini e Masson – fino a quello di Vittorio Meoni, animatore della vita culturale e politica ottocentesca colligiana. Il catalogo propone anche un contributo di Meris Mezzedimi sulla Guardia Civica, trasformata poi in Guardia nazionale, che aveva il compito di garantire la sicurezza privata e pubblica, e il diario di Marziale Dini, intitolato “Al grido di viva l’Italia! Uno studente colligiano e la sua cronaca della battaglia di Curtatone e Montanara”. Il volume, curato da Francesca Giambruni e Gianni Resti è stato presentato nell’ultima edizione della mostra-mercato del libro per ragazzi ColleLibro e ripercorre, attraverso le memorie di Marziale Dini, gli anni tumultuosi e gloriosi in cui giovani studenti si arruolavano nei battaglioni delle guerre d’indipendenza per sostenere la causa unitaria.