Alessandro Preziosi in scena con “Cyrano de Bergerac”

Alessandro Preziosi, nei panni dell’uomo con il nasone che nutre un amore impossibile verso Rossana, porta in scena “Cyrano de Bergerac”. La storia sull’impossibilità d’amare di Edmond Rostand, in programma al Teatro Politeama di Poggibonsi (Siena), martedì 14 e mercoledì 15 febbraio 2012 alle 21,00.

 

 

 

Una produzione Teatro Stabile d’Abruzzo e Khora Teatro. Traduzione e adattamento Tommaso Mattei, scene Andrea Taddei, costumi Alessandro Lai, musiche Andrea Farri, luci Valerio Tiberi, collaborazione artistica e movimenti scenici Nicolaj Karpov.

 

 

 

Alessandro Preziosi (qui anche regista), reduce dai successi televisivi e cinematografici, ma soprattutto dal percorso intrapreso con Amleto, raccoglie la sfida tutta teatrale di mettere in scena lo scrittore e poeta perennemente in bolletta, che ama mettere in ridicolo i suoi nemici con la straordinaria abilità della spada, leggendaria almeno quanto la lingua, tutta giocata tra trovate comiche e giochi di parole, pur raggiungendo le vette più alte della poesia ottocentesca.

 

 

 

L’appuntamento fa parte della nuova stagione congiunta di prosa e musica del Teatro Politeama di Poggibonsi e del Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa (Siena).

 

 

 

Il 14 febbraio è aperto agli abbonati del turno A Politeama e alle formule “Oro” e “Blu” e il 15 agli abbonati del turno “B Politeama” e alle formule “Argento” e “Verde”.

 

 

 

Informazioni: telefono 0577983067, fax 0577992789, e-mail: info@politeama.info

 

web: www.politeama.info. Prezzo biglietti: I settore € 30, € 26 ridotto, II settore € 26 intero, € 23 ridotto.

 

 

 

Cyrano de Bergerac, poeta vissuto nel Seicento, guascone d’origine, spadaccino formidabile, fanfarone e coraggioso, è innamorato di una bella cugina, Rossana. Dispera di ottenerne l’amore perché ha un naso spropositato. Allora si fa sostituire da un giovane e prestante amico, Cristiano, per il quale scrive meravigliose lettere d’amore. Con il risultato che Rossana si innamora del ragazzo.

 

 

 

La commedia di Rostand rappresentata per la prima volta nel 1897 ottenne, e continua ad ottenere, un eccezionale successo di critica e pubblico tanto da far diventare il singolare spadaccino Cyrano uno dei personaggi più amati a conosciuti a teatro. La sua geniale temerarietà, la drammaticità della sua fiera esistenza, vissuta pericolosamente all’insegna del non piegarsi mai alla mediocrità e alle convenienze, costi quel che costi, ne fanno un autentico eroe romantico e al contempo un personaggio straordinariamente moderno.

 

 

 

Una commedia tenera e romantica, tutta puntata sul ritmo, che rifugge il monumentale e il fastoso, ma che è soprattutto coinvolgente come solo il personaggio di Cyrano sa essere, capace com’è di gridare e di piangere con eguale convinzione, senza privare di risalto e spessore gli altri personaggi, spesso distrattamente appiattiti, dando un’opportunità a giovani talenti emergenti.

 

 

 

La nuova stagione congiunta è a cura del Comune di Colle di Val d’Elsa, il Comune di Poggibonsi e la Fondazione E.l.s.a.- Culture Comuni. La parte concertistica è programmata dalla Fondazione Orchestra Regionale Toscana. Sponsor ufficiale della rassegna è il gruppo Monte dei Paschi di Siena che anche quest’anno sostiene la stagione con l’obiettivo di rafforzare l’impegno nella promozione e valorizzazione della cultura che costituisce un aspetto fondante del Gruppo stesso. Partner anche la Elsauto Centrocar di Poggibonsi.

 

 

 

Per il nuovo anno, i due teatri, propongono tanti percorsi artistici differenti: dalla prosa (drammi, commedie brillanti, classici, drammaturgie contemporanee) al teatro comico, fino agli appuntamenti delle rassegne dedicate ai nuovi linguaggi teatrali. Il tutto nasce all’insegna di una programmazione unitaria, attenta, tuttavia, alle caratteristiche e le peculiarità di ciascun teatro. Gli spettacoli proposti, prodotti dalle più conosciute ed importanti formazioni nazionali ed internazionali, spazieranno tra i diversi generi teatrali, dal repertorio classico alla drammaturgia contemporanea, dai concerti di musica classica ai nuovi linguaggi artistici di Valdelsa Off.

 

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