Al via la nona edizione della Festa del Volontariato a San Casciano

 

La nona edizione della Festa del Volontariato sancascianese scalda i motori per la partenza di una kermesse che ancora una volta scommette sul modello virtuoso della rete di solidarietà toscana. Sette giorni di di attività, conferenze, musica, sostenibilità ambientale, sport guidati dalla passione e dalla concretezza del volontariato locale. Ventidue associazioni del territorio con oltre 500 volontari all’opera tornano al Parco Dante Tacci del Poggione con l’obiettivo di promuovere e diffondere il valore dell’impegno civile a favore degli altri. E’ questo il tema principe della serata di apertura, in programma il primo settembre alle 22, con la conferenza “Il valore del volontariato toscano tra impegno civile, passione e solidarietà” e la partecipazione di rappresentanti istituzionali e referenti nazionali di associazioni che operano nel sociale e non solo. Interverranno per confrontarsi sul significato e il ruolo del volontariato il sindaco Massimiliano Pescini, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il presidente nazionale dell’associazione Auser Vincenzo Costa, il direttore Cesvot Paolo Balli, il Direttore Caritas Diocesana di Firenze Alessandro Martini e altri referenti nazionali e regionali e locali della Misericordia e della Fratres.

 

“Dopo aver raccolto oltre 60mila euro in nove anni, – spiega l’assessore all’associazionismo Roberto Ciappi – fondi che sono andati a finanziare quindici importanti progetti in diverse aree del mondo, dall’Italia all’Africa, dall’America Latina al Medio Oriente, quest’anno l’obiettivo della festa è quello di incrementare il traguardo sostenendo due progetti di solidarietà e cooperazione”.

Ad entrare nello specifico dei contenuti è il presidente dell’Associazione Festa del Volontariato Francesco Guarducci. “I progetti che sosterremo sono – precisa – Animazione, Educazione, Prevenzione e Reinserimento e Donne organizzate per la costruzione di una società della pace. Il primo intende sensibilizzare sul tema del disagio psichico con un sostegno concreto alla promozione della campagna, ideata da Aeper, “Iosonogiacomo”, progetto che mira a creare empatia tra persone con e senza disagio. Legato a questo è il progetto “La Casa Abitata, ovvero affidi familiari di pazienti psichiatrici. Il secondo tende consolidare il processo di pace attraverso una maggiore partecipazione femminile al governo dei territori colombiani”. In programma fino al 7 settembre la festa propone tra gli eventi di punta il concerto dei Modena City Ramblers che presenteranno il 5 settembre alle ore 22 ad ingresso libero il loro nuovo album “Tracce clandestine”.