A Siena suoneranno i migliori musicisti jazz

Gaga-Quartet

A Siena si sfidano i migliori giovani jazzisti internazionali. Fa infatti tappa nella città del Palio lo European Jazz Contest, il rinomato concorso musicale riservato a giovani jazzisti provenienti da tutta Europa, giunto alla sua sesta edizione e promosso dal Saint Louis College of Music di Roma in stretta collaborazione con la Fondazione Siena Jazz e con la Scuola Civica di Milano Musica Oggi tre istituzioni tra le più prestigiose nel panorama musicale internazionale.

Dopo le date di Milano e Roma, l’ultima delle tre semifinali-concerto è in programma a Siena sabato 27 aprile, alle ore 21.45 presso la Tuberosa (via di Vallepiatta 10). Nel corso della serata, a ingresso libero, si sfideranno a suon di note tre formazioni. I primi a salire sul palco saranno gli Uluru, ensemble polacco composto da Piotr Scholz (chitarra), Jacek Szwaj (piano), Damian Kostka (contrabbasso) e Andrzej Konieczny (batteria, elettronica). A seguire sarà la volta del Gaga 4tet, formazione composta da quattro musicisti senesi formatisi proprio nelle aule del Siena Jazz: Giovanni Benvenuti (sax tenore), Andrea Mucciarelli (chitarra), Giovanni Mancini (basso elettrico) e Andrea Beninati (batteria). Chiuderà la sfida jazzistica l’Andrejka Možina Quintet, con Andrejka Mozina (voce, violoncello), Sebastiano Frattini (violino), Nicola Privato (chitarra), Rosa Brunello (contrabbasso) e Igor Checchini (batteria).

Le finali si terranno il prossimo 29 maggio al Theater aan het Vrijthof di Maastricht: in palio un disco prodotto dall’etichetta Saint Louis Jazz Collection distribuito nei negozi europei di dischi e sulle principali piattaforme digitali. Della giuria, presieduta dal maestro Stefano Mastruzzi direttore del Saint Louis, fanno parte anche Franco Caroni presidente della Fondazione Siena Jazz, Enrico Intra direttore dei Civici Corsi di Jazz di Milano, il giornalista Massimo Biliorsi e il pianista Alessandro Giachero.

Nell’ottenere il prestigioso palcoscenico olandese per la finale è stato determinante il ruolo svolto dalla Fondazione Siena Jazz, grazie alla collaborazione in corso da tempo con il Conservatorium Maastricht. Proprio tra queste due istituzioni nel mese di settembre si terrà un interessante scambio internazionale all’insegna dell’alta formazione musicale, che coinvolgerà docenti e studenti di entrambe le parti. Si conferma così sempre più internazionale la vocazione della Fondazione Siena Jazz, che “volando” oltre i confini italiani ha stretto accordi e collaborazioni con realtà come Berklee Global Jazz Institute, Conservatorio Superiore di Parigi, Conservatorio di Amsterdam e New York University, affermandosi come uno dei poli di eccellenza dell’alta formazione musicale. Non a caso il Down Beat di New York, la più prestigiosa e letta rivista mondiale del settore, presentando il Siena Jazz ha parlato di “rinascimento italiano”, a testimonianza che nelle aule situate all’interno della Fortezza Medicea c’è un’Italia che funziona ed eccelle.