A Siena il convegno universitario “Anthropology & Art”

Università Siena

Il dialogo e le possibilità interdisciplinari tra antropologia ed arte contemporanea saranno al centro del convegno “A&A: Anthropology & Art” organizzato dall’insegnamento di Antropologia Visiva dell’Università di Siena, in collaborazione con il laboratorio ArsVidendi, che si terrà il prossimo 3 e 4 ottobre. La prima delle due giornate si svolgerà alla Galleria Fuori Campo (via di Salicotto, 1) dove, a partire dalle ore 18, verrà presentato l’ultimo saggio di Francesco Marano, L’etnografo come artista. Interverranno l’autore, Riccardo Putti, docente di antropologia visiva all’Università di Siena, e Jacopo Figura, collaboratore della Galleria FuoriCampo. La seconda giornata, quella di venerdì, si svolgerà invece all’Auditorium della Scuola Superiore Santa Chiara, a partire dalle ore 9:30, e sarà dedicata ad una serie di interventi e performance sull’incontro tra antropologia ed arte con la presenza di docenti, ricercatori ed artisti che declineranno il tema principale del convegno secondo differenti prospettive, percorrendo argomenti centrali quali corpi, comunità, ambiente. Interverranno, tra gli altri, Riccardo Putti, Arnd Schneider, docente di antropologia all’Università di Oslo, Valentina Lusini, ricercatrice di antropologia dell’arte all’Università di Siena, Pietro Meloni, ricercatore di antropologia e cultura materiale all’Università di Siena, Maria Novella Carniani, laureata in antropologia visiva all’Università di Siena, Francesco Marano, docente di antropologia visiva all’Università degli Studi della Basilicata, Leone Contini, artista e antropologo toscano, Lorenzo Taiuti, docente di Belle Arti all’Università della Sapienza a Roma, Massimo Bignardi, docente di storia dell’arte contemporanea e architettura del paesaggio all’Università di Siena. Prevista anche una diretta streaming sul sito: www.arsvidendi.unisi.it