Enrico Crispolti, il cordoglio dell’Università di Siena per la scomparsa dello storico dell’arte

L’Università di Siena e il rettore Francesco Frati si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Enrico Crispolti (nella foto durante la presentazione del Drappellone dello scorso agosto), illustre storico dell’arte contemporanea e professore dell’Ateneo morto all’età di 85 anni. Suoi i maggiori studiosi sul Futurismo, tra le pietre miliari della critica d’arte italiana, e sulla pittura del secondo Novecento. Crispolti, già ordinario di Storia dell’arte contemporanea presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Siena dal 1984 al 2005, è stato direttore della Scuola di specializzazione in Storia dell’arte dal 1986 al 1998 e dal 2001 al 2007. “Ricordiamo con commossa partecipazione la figura e l’opera di Enrico Crispolti, storico dell’arte e critico militante, tra i massimi studiosi a livello internazionale delle vicende artistiche del XX secolo” – scrivono i colleghi del dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena. “Enrico Crispolti è stato autore di ricerche e testi fondamentali sia su correnti e movimenti artistici, dal Futurismo allo Spazialismo, dall’Informale all’arte ambientale, che su singole personalità, da Fontana a Guttuso, da Cagli a Baj, condotti attraverso una rigorosa e innovativa metodologia storico-critica che è stata alla base della sua lunga e intensa attività didattica, e sulla quale si sono formate diverse generazioni di studiosi. Di Enrico ricordiamo inoltre, con gratitudine, l’impegno costante e la generosa disponibilità nei confronti dei colleghi e degli studenti tutti.”