Santa Maria della Scala, venerdì riaprono la caffetteria e il Museo archeologico

Saranno riaperti venerdì la caffetteria e il museo archeologico al Santa Maria della Scala. Lo hanno annunciato sia Sigerico in un comunicato che il Comune.

“La scommessa è fare della caffetteria interna al Santa Maria della Scala un punto di riferimento per i senesi. Ma non solo. Un’occasione per i turisti per unire la visita al complesso museale con un momento di pausa”, dicono dalla partecipata.

La chiusura, come ricordano da Sigerico, era avvenuta nel marzo di due anni fa a causa della pandemia. “I prezzi saranno quelli praticati negli altri bar del centro della città. Dunque una scommessa per portare i senesi all’interno del complesso museale e avvicinarli ad una struttura che ha rivestito un ruolo importante nella vita della città. I tavolini saranno allestiti su piazza del Duomo e successivamente sarà creato uno spazio all’interno della struttura”, aggiungono dall’azienda.

Al momento Sigerico partirà con 2-3 persone “e in base a quella che sarà la domanda il loro numero potrebbe aumentare”, spiega il direttore della Partecipata Anna Claudia Bonifazi. Per il presidente Massimo Castagnini .”Il bar all’interno del Santa Maria della Scala ha come obiettivo la valorizzazione del complesso museale e il completamento del servizio offerto al pubblico ma è anche una scommessa per trasformarlo in un punto di ritrovo per i senesi. Nella caffetteria – prosegue- si punterà, inoltre, sulla somministrazione di prodotti caratteristici della tradizione gastronomica senese, un aspetto importante per far conoscere la produzione locale e valorizzare le aziende del territorio”.

I tavolini saranno allestiti all’esterno, su piazza del Duomo, in attesa di creare uno spazio all’interno del complesso del Santa Maria della Scala. “Questo comporterà – conclude Castagnini – lo studio di un nuovo percorso interno alla struttura museale. La nostra idea è di vitalizzare il complesso museale con attività ricreative sulla linea di quanto avviene nelle strutture museali europee”.