Da Salerno a Montalcino per amore, della cucina. Imma Cordella: “Qui vale la meritocrazia”

“Montalcino è un territorio meritocratico, sia per la qualità della vita che per il lavoro. Ecco perché ho scelto di mettere qui le mie radici e di farci crescere mio figlio”. Imma Cordella ha scelto di cambiare vita a 25 anni dopo un dolore personale. E dal mare e dalle coste di Salerno è arrivata anni fa alle campagne della Val d’Orcia e tra i filari del Brunello. Ad accompagnarla nel suo viaggio c’è sempre stata la sua passione per la cucina. “Il territorio di Montalcino mi ha stregato – racconta Imma, che è chef all’Enoteca Bistrot del Tempio del Brunello – perché mi permette di fare il mio mestiere vivendo in pace con la natura. Qui ti innamori di tutto quello che questa terra ha da offrirti: i grani antichi, l’olio. lo zafferano…”. C’è poi il suo amore per le erbe: la cuoca ogni mattina passeggia nei campi e boschi e va alla ricerca di ciò che la natura ha da offrire. “Questo è il periodo delle erbe amare come il crespino o il tarassaco che sono purificatori del fegato. In estate invece troviamo erbe ricche di sali minerale. In autunno troviamo le bacche come la rosa canina o il biancospino”.