Robur pronta a denunciare Fabbricini: “Abuso d’ufficio”

Ripescaggi in serie B, la Robur vuole denunciare Fabbricini

Il Siena promette battaglia. Alla società bianconera non è andato giù l’atteggiamento del commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini che, di fatto, ha cambiato le regole del gioco e ha “ammesso” che il campionato di serie B si svolga con diciannove società, come voluto dalla Lega di serie B. Per questo il Siena è pronto a denunciare lo steso commissario per abuso d’ufficio.

Ad annunciarlo il legale del Siena Antonio De Rensis in una conferenza stampa che si è tenuta oggi allo stadio Artemio Franchi. “Fabbricini – ha detto – risponderà di abuso d’ufficio. Non è un imperatore romano, non può fare come vuole. Inoltre il Coni ha chiarito che al momento vale la nota ufficiale della stessa Figc, che a maggio ha detto che la serie B debba essere composta da 22 squadre. Il 7 settembre il Coni chiarirà la situazione, io sono fiducioso anche se dovesse partire il campionato di serie B la settimana prossima, ma è chiaro che sarebbe meglio che questo non accadesse. Inoltre il Tar si pronuncerà sull’ennesimo ricorso del Catania a inizio della prossima settimana  l’associazione calciatori è mobilitata. e’ una vicenda squallida”.

Al fianco della società bianconera è il Comune di Siena: “Abbiamo attenzionato il governo – ha detto il sindaco Luigi De Mossi –  a inizio della prossima settimana mi muoverò concretamente. La partita si muove su un piano politico, ma nel momento in cui siamo in presenza di situazioni come queste è necessario che rimanga traccia di quello che sta succedendo: la politica deve a fare il proprio lavoro, proveremo a  garantire ciò che spetta alla Robur Siena”. “Ci vogliono delle regole – ha detto la presidente Anna Durio -, io le rispetto, ma bisogna avere rispetto anche quando si decide di cambiarle. Mi ha dato fastidio sentire che la Lega B avrebbe più vantaggi economici. Prima si agisce seguendo dei principi, poi per il vil denaro”. “Le regole – ha affermato Dario D’Ambrosio – si cambiano in maniera giusta e non così. Si parla, poi si fari play e onestà, ma in questo modo sono i vertici del calcio a non rispettare queste cose. Sciopero?  Credo che ci sarà, a inizio settimana faremo una riunione con i capitani delle squadre di serie B, i calciatori non possono amare questa situazione, si va verso lo sciopero collettivo. Stiamo mobilitando anche la serie A”.