World Francigena Ultramarathon, atto terzo: ritorna la camminata nell’itinerario di Sigerico

Appassionati di trekking e nord walking non potranno mancare l’appuntamento del 12 e del 13 ottobre con quella che forse è una delle camminate con i paesaggi più belli al mondo: la World Francigena Ultramarathon. Cinque percorsi dove si potrà godere della bellezza di Siena e della campagna circostante, della Val d’Orcia e del sud della provincia, per poi arrivare in quella che nel Medioevo era la città sentinella dello Stato Pontificio, Acquapendente. Centoventi chilometri fatti a piedi seguendo la strada medioevale più famosa del mondo: la via Francigena. ” E’ un modo per valorizzarla. Adesso stiamo particolarmente tenendo d’occhio il tracciato che è sotto manutenzione. – spiega l’assessore Alberto Tirelli durante la conferenza stampa-. I percorsi saranno 5: Siena-Acquapendente, Siena-Buonconvento, San Quirico d’Orcia-Acquapendente , Radicofani-Acquapendente e la novità Radicofani – Buonconvento con degli orizzonti bellissimi sulla Val d’Orcia”.

L’edizione 2019 conterrà alcune novità. Alcune varianti sono state inserite ai percorsi modificandoli: non si passerà più da Isola d’Arbia, ma da una nuova tappa che da Renaccino proseguirà verso Colle di Malamerenda e Radi per poi rientrare ad Isola ed offrirà una vista mozzafiato di Siena. Sono poi stati inseriti 16 punti ristoro, di cui 5 gastronomici. L’idea è quella di sfruttare i prodotti tipici dell’agroalimentare senese e dell’Alto Lazio. Si potranno gustare prelibatezze prodotte a chilometro zero offerte da Coldiretti, Conad e Menchetti. ” Un’iniziativa che per noi è di vitale importanza, come di vitale importanza è la Francigena stessa – commenta il sindaco di Acquapendente, Angelo Ghinassi – . Nel nostro Comune l’anno scorso sono passati 15 mila pellegrini, ovviamente non possono essere considerati turisti perché alloggiano in ostelli gestiti dalla Chiesa e non consumano cibo nei nostri locali, ma il loro punto di forza è che quando tornano nelle loro case parlano di Acquapendente agli amici che poi vengono a visitarci. Loro sono il nostro biglietto da visita”.

Per la World Francigena Ultramarathon è stato posto il limite dei 1000 partecipanti, un numero che, come ha ricordato lo stesso Ghinassi, potrebbe essere facilmente raggiunto dato che ad oggi gli iscritti sono 216. Si punta quindi a superare il risultato del 2018 quando ad attraversare la strada di Sigerico furono oltre 700. Il motivo per cui questa manifestazione è nata lo ha esplicato la vicesindaco di Buonconvento Elisabetta Borgogni: ” Abbiamo sempre pensato che questo deve essere un cammino che deve essere valorizzato non solo per i molti turisti. Ai nostri cittadini infatti si deve fare conoscere questa via storica attraverso iniziative del genere”.

Marco Crimi

Di seguito i percorsi e le informazioni

Siena-Acquapendente: il percorso più impegnativo, di 120 km, parte il 12 ottobre alle ore 10 da Piazza Duomo con il ritiro dei pettorali (in vicolo San Girolamo, 4), dalle 16 alle 20 dell’11 ottobre e dalle 8 alle 9.30 del 12. Lungo le strade bianche della Val d’Arbia, con panorami immersi nella campagna più intatta del Senese che dalla città del Palio si sposta verso la Grancia di Cuna, l’antica fattoria fortificata che faceva parte del sistema dello Spedale Santa Maria della Scala, sfiora Monteroni d’Arbia e arriva a Quinciano. Da qui, è possibile scorgere il borgo fortificato di Lucignano d’Arbia, con la pieve romanica di San Giovanni Battista. Dopo un tratto lungo la linea ferroviaria, è la volta di Ponte d’Arbia e successivamente di Buonconvento, arrivo di tappa del percorso. Si prosegue salendo poi verso la valle dell’Ombrone, percorrendo un tratto della Cassia in direzione Montalcino, con la vista di colline ricoperte di vigneti da cui nasce il famoso Brunello. Lungo le strade bianche si raggiunge Torrenieri, con la chiesa di Santa Maria Maddalena, citata da Sigerico. Da qui si entra nei panorami della Val d’Orcia con un tratto in salita fino a raggiungere la collegiata di San Quirico D’Orcia. Si prosegue da San Quirico d’Orcia con una tappa impegnativa con salite e discese lungo brulle colline. Si raggiunge il piccolo borgo fortificato di Vignoni, col suo panorama che spazia sulla Val d’Orcia e si scende a Bagno Vignoni, famoso per la vasca termale monumentale. Un lungo tratto in saliscendi nelle valli dei fiumi Orcia e Paglia porta i partecipanti all’antico ospitale Le Briccole nel Comune di Castiglione D’Orcia. Da qui inizia una dura salita verso il punto tappa a Radicofani a 790 metri slm. Dopo una discesa di 8 km lungo il crinale, con attorno colline a perdita d’occhio e il Monte Amiata, dietro la Rocca di Radicofani, si giunge a Ponte a Rigo, Frazione di San Casciano dei Bagni. Dopo qualche chilometro si entra nel Lazio, e poi lungo una strada sterrata con panorami sulla valle del fiume Paglia, si arriva a Proceno. Si scende a Ponte Gregoriano, prima di affrontare l’ultima ripida salita verso la porta della Ripa, ingresso della Città di Acquapendente (La Gerusalemme D’Europa).

Siena-Buonconvento: è un itinerario di 35 km che, sempre il 12 ottobre alle ore 10 da Piazza Duomo, (ritiro dei pettorali in vicolo San Girolamo, 4, dalle 16 alle 20 dell’11 ottobre e dalle 8 alle 9.30 del 12) ripercorre i luoghi chiave della prima parte dell’Ultramarathon nella Val d’Arbia.

Buonconvento-San Quirico d’Orcia: è il percorso più corto di questa edizione: 20 km che da uno dei borghi più belli della provincia di Siena, Buonconvento, arriva alle porte della Val d’Orcia, patrimonio Unesco: San Quirico d’Orcia. La partenza è il 12 ottobre alle 15 in piazza Giuseppe Garibaldi a Buonconvento prima di aver ritirato il pettorale dalle 14 alle 15 allo stand Pro Loco.

San Quirico d’Orcia-Acquapendente: 65 km che attraversano il cuore della Val d’Orcia, per arrivare in Lazio tra borghi fortificati, panorami infiniti, luoghi termali, valli e fiumi. Al via sabato 12 ottobre in notturna (ore 21) da San Quirico d’Orcia (Piazza Chigi). Stesso luogo per ritiro pettorali, ma in orario 20-21.

Radicofani-Acquapendenteè la conclusione di un’esperienza che non è solo sportiva (32 Km), che ripercorre l’ultimo tratto della più complessa World Francigena UltraMarathon. L’appuntamento è domenica 13 alle ore 9 in Piazza San Pietro a Radicofani, dove dalle 7.30 alle 8.45 si potranno ritirare anche i pettorali.

Le iscrizioni per tutti i tragitti, con un contributo economico che varia in base al percorso scelto da specificare al momento della registrazione (65 euro per i 120 km dell’Ultramarathon; 55 euro per 65 km San Quirico-Acquapendente; 20 euro per Siena-Buonconvento di 35 km; 25 euro per 20 km da Buonconvento a San Quirico e 20 euro per i 32 km da Radicofani ad Acquapendente), possono essere effettuate on-line fino al 1° ottobre, o al raggiungimento di 1000 partecipanti, sul sito www.francigenaultramarathon.it