Una badante che “accudisce” i gioielli di famiglia

La badante è stata denunciata a piede libero dai carabinieri di Monteriggioni per furto in abitazione di oggetti in oro e monili.

Una donna di 58 nata e residente a Siena è stata denunciata a piede libero dai carabinieri di Monteriggioni per furto in abitazione, ma non uno di quei furti che si possono subire lasciando l’abitazione momentaneamente disabitata, ma probabilmente il più odioso dei furti, quello degli oggetti in oro e monili, ricordo di una vita di proprietà della signora che avrebbe dovuto aiutare e assistere.

La predetta in svariate occasioni si rendeva responsabile del furto di costosi monili nell’abitazione di una famiglia di Monteriggioni, che la impiegava saltuariamente quale badante dell’anziana madre.

I dubbi circa gli ammanchi di anelli e monili che da un po’ di tempo avevano assalito i proprietari di casa, sono stati definitivamente chiariti dai carabinieri che intervenuti dopo l’ennesimo furto hanno rinvenuto nella disponibilità della “badante disonesta” due anelli e successivamente a seguito di perquisizione domiciliare altri monili precedentemente sottratti.

A seguito delle insistenti richieste da parte dei carabinieri circa la completa restituzione del maltolto all’anziana signora, venivano individuati, sequestrati e riconsegnati all’avente diritto ulteriori monili precedentemente venduti ad un “compro oro” di Siena.

La donna approfittava delle lunghe ore durante le quali rimaneva da sola con l’anziana per razziare l’abitazione dei monili, contando sul fatto che nessuno l’avrebbe vista e che la memoria dell’anziana che accudiva probabilmente non avrebbe ricercato gli oggetti e i ricordi di una vita.