Susanna Cenni: ‘Sulla candidatura Unesco del Palio vigileremo in parlamento’

“Mentre la Contrada dell’Oca festeggia con gioia la sua vittoria e ci si avvia al prossimo Palio, non si può tacere sulle polemiche, molte delle quali strumentali, che hanno seguito l’incidente che purtroppo si è verificato al cavallo Messi della Chiocciola”. Con queste parole Susanna Cenni, parlamentare toscana del Pd interviene dopo le pesanti critiche che, in questi ultimi giorni, hanno colpito la festa senese.

“Da anni – continua Cenni – accompagno amministratori, imprenditori e colleghi di altre regioni e Paesi, ad assistere al Palio di Siena. L’ho fatto in veste di assessore regionale, in modo particolare quando mi sono occupata di turismo e di agricoltura, lo faccio adesso che sono parlamentare. Nel tempo, ho imparato a conoscere meglio le sfumature e la magia di quella che per i senesi è considerata “la corsa della vita”. Una tradizione che appartiene e Siena e al suo territorio a cui ho sempre guardato con gli occhi di chi, anche se non vive nella città, rispetta la sua identità, la passione con cui i contradaioli vivono la festa e tutti gli sforzi che negli anni il Comune ha messo in campo a tutela dei cavalli e per la salvaguardia di una delle manifestazioni più importanti in Italia”.

“E´ questo l’atteggiamento – spiega Cenni – che consiglio anche all´onorevole Michela Vittoria Brambilla. Bisogna capire, comprendere, conoscere e farlo anche con un po´ di umiltà, prima di parlare a sproposito e strumentalizzando un dolore che appartiene prima di tutto alla città. La morte del cavallino Messi è stata vissuta con enorme tristezza dai contradaioli della Chiocciola e da tutti i senesi. Le procedure dovute accerteranno i fatti, ma è indubbio che il Comune e le Contrada hanno portato avanti da anni, con impegno e dedizione, azioni e correttivi che hanno prodotto risultati importanti in termini di sicurezza e salute dei cavalli. Alla luce di tutto questo le parole usate dal ministro sono ancora più fuori luogo, incaute e inopportune”.
“Sono vicina – conclude Cenni – al sindaco Franco Ceccuzzi e alla giunta che, a mio parere, hanno gestito con grande responsabilità, pacatezza e determinazione gli attacchi alla Festa. Supporterò, inoltre, ogni atto necessario al sostegno del riconoscimento Unesco al Palio e vigilerò in Parlamento affinché non siano le personali opinioni della signora Brambilla, ma le oggettive e reali ragioni a permettere di valutare l’iter della candidatura della Festa”.