Siena, l’insegnamento di Antonio Cardini

E’ scomparso il 25 agosto del 2014 e a distanza di poco più di un anno la sua città lo ricorda per ciò che amava: la ricerca, lo studio.

La figura di Antonio Cardini, docente universitario e già preside di Scienza Politiche, verrà omaggiata martedì prossimo, 27 ottobre, nella Sala storica dell’Accademia Senese degli Intronati a Palazzo Patrizi (via di Città) con un incontro di riflessione e confronto.

L’Accademia ricorderà il professor Antonio Cardini, uno dei propri soci recentemente scomparso, dedicandogli una iniziativa di riflessione e confronto sulla sua attività di studioso e ricercatore presso l’Università di Siena.

Fra liberalismo e “miracolo economico”. Gli studi e l’insegnamento di Antonio Cardini a Siena. Questo il tema centrale del dibattito.

Il programma dell’incontro prevede il saluto dell’Archintronato Roberto Barzanti, cui farò seguito l’introduzione di Laura Vigni, responsabile della Sezione Storica dell’Accademia, che si soffermerà su alcuni snodi del lavoro storico di Antonio Cardini.
Quindi il professor Mauro Moretti, ordinario di storia contemporanea all’Università per stranieri di Siena, approfondirà i temi storiografici relativi alle sue ricerche sul liberismo nell’economia italiana, sviluppate seguendo l’evoluzione del Paese, dalla fine dell’Ottocento al secondo dopoguerra, fino al boom economico degli anni Sessanta.
Il professor Stefano Maggi, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali all’Università di Siena, dedicherà invece il suo intervento all’analisi dello specifico approccio di Cardini alla storia senese, intesa non come confinamento in un ristretto localismo, ma come case history, cioè approfondimento su un campo di ricerca specifico e delimitato, di fenomeni riguardanti l’intera nazione.
Di seguito sono previsti gli interventi di Saverio Battente e di Fulvio Bruni, Governatore della Nobile Contrada dell’Oca.