Siena, dal consiglio provinciale arriva il “Si” per ridurre l’uso della plastica

Nel consiglio provinciale odierno è arrivata l’approvazione della mozione di Giulia Periccioli, del gruppo “Insieme con Franceschelli per la Provincia di Siena”, sulla riduzione dell’ uso della plastica, delle maggiori cause di inquinamento ambientale, specie nell’ambiente marino. La mozione della Consigliera Giulia Periccioli impegna la Provincia alla sensibilizzazione e a comportamenti responsabili che portino alla progressiva eliminazione dell’uso della plastica, una delle maggiori cause di inquinamento ambientale, specie nell’ambiente marino. Stamani inoltre il consesso ha approvato tutte le proposte di delibera dell’ordine del giorno

– Declassificazione’ e dismissione di relitto stradale nel Comune di Cetona.

– Accordo di pianificazione ai sensi dell’ art. 41 e successivi della L.R. 65/2014 tra comune di Montalcino – regione Toscana – provincia di Siena – Adozione della variante puntuale al PAERP della provincia di Siena per lo stralcio della previsione della prescrizione localizzativa in località Ampella – comune di Montalcino.

– Strada provinciale n. 541 “Montevarchi-Follonica”, tratto Belvedere-Gracciano in Comune di Colle Val d’Elsa. Acquisizione di beni immobili da destinare a demanio stradale.

– Convenzione per la gestione associata del servizio di Segreteria Generale tra la provincia di Siena e il comune di Radicondoli.


In merito all’adozione della variante puntuale al Piano delle attività estrattive, di recupero delle aree escavate e riutilizzo dei residui recuperabili della provincia di Siena (P.A.E.R.P.), il provvedimento adottato, insieme all’intesa preliminare siglata con il comune di Montalcino e la Regione Toscana, verranno depositati presso ciascuna amministrazione per 60 giorni dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul B.U.R.T., termine entro il quale chiunque potrà prenderne visione presentando eventuali osservazioni.

Gli atti si trovano in segreteria Generale  o nel sito della Provincia di Siena, sia all’albo pretorio che nella pagina del Garante dell’informazione e della partecipazione.