Siena basket rosa, Claudio Doretti entusiasta del progetto: “Premiato il lavoro della palestra Primo Salto”

Sono giornate storica per lo sport senese. Grazie alla lungimiranza del Costone e dell’Associazione Primo Salto in città è nato un nuovo progetto di collaborazione sportiva al femminile dal nome “Siena Basket Rosa”. “Siamo entusiasti per due motivi – afferma orgoglioso Claudio Doretti, colui che ha dato vita all’associazione per bambini che si trova nel quartiere del Petriccio -.Il primo è che una grande società come il Costone abbia deciso di collaborare con noi, segno di un grosso attestato di stima. Il secondo è il vedere le nostre ragazze che possono proseguire a fare il loro sport preferito. C’hanno spesso accusato di essere troppo ‘ludici’ ma l’aver portato avanti un progetto del genere con un’associazione storica senese fa capire che il nostro lavoro sta pagando”.

L’accordo tra le due società ha l’obiettivo di promuovere la pallacanestro femminile nel nostro territorio . Il progetto è rivolto a tutte le ragazze che frequentano l’ultimo anno di minibasket nella realtà di Primo Salto e che così potranno così incrementare la propria preparazione tecnica, coordinativa ed educativa con allenamenti mirati alle loro caratteristiche. “Primo Salto si ferma al minibasket – prosegue Doretti- . Serviva qualcosa che potesse fare proseguire le nostre ragazze. Con il Costone ci siamo incontrati nei vari tornei e alla fine abbiamo deciso di fare un percorso comune per poi inserire le nostre cestiste all’interno della società gialloverde. Per noi rimane prioritario che le ragazze si divertino, l’aspetto ludico è importantissimo”.

Il progetto  vedrà interessate le ragazze nate nel 2008 e nel 2009, e la squadra , che ha appunto il nome Siena Basket Rosa, parteciperà al campionato Esordienti regionale. L’iniziativa però non vuole fermarsi qui ma vuole essere includere tutte le società sportive di Siena seguendo quella che è la filosofia della palestra Primo Salto.” Noi siamo nati nel 2010 . Il progetto parte quando i ragazzi hanno 3 anni, non vengono solo per fare sport ma per divertirsi e stare insieme. Prima conoscono la palestra e gli schemi motori di base, poi conoscono gli istruttori di varie società sportive che gli fanno conoscere ogni tipo di attività, dalla capoeira al rugby – conclude Doretti-. Quando hanno sei anni inizia il progetto ‘Palla a Giocare’. Qualche bambino inizia a praticare calcio facendo il lavoro tecnico e partecipando ad alcune amichevoli. Qualcun’altro invece preferisce la nostra pallavolo che, ad oggi, conta 7-8 squadre e vanta una collaborazione attivacon l’Emma Villas e la Libertas Petriccio “.

Marco Crimi