Settembre alla scoperta delle meraviglie del pavimento del Duomo

Sta per finire l’estate ma sono sempre tantissimi i turisti che affollano Piazza del Duomo. Rimarrà infatti visibile ai visitatori fino al prossimo 27 ottobre il pavimento della Cattedrale (dalle 10.30 alle 19 da lunedì a sabato e dalle 9.30 alle 18 la domenica) che, in quasi un mese di scopertura, si è confermato un successo: ogni mattina, davanti al sagrato della Cattedrale, si formano lunghissime code per poter ammirare la bellezza incastonata nel marmo. Da Via del Capitano arrivano persone da ogni parte del mondo per poter ammirare il frutto di cinquecento anni di espressione artistica, un viaggio simbolico alla ricerca dei più alti valori dello spirito umano. Ma per il Museo dell’Opera Metropolitana il successo in termini di presenze non si ferma qui: moltissime persone infatti sono anche quelle che decidono di godere della magnificenza delle tarsie marmoree “dall’alto” scegliendo il percorso Porta del Cielo che permette di comprendere meglio la dedicazione del Duomo di Siena all’Assunzione della Madonna e il forte legame che i cittadini senesi hanno da secoli con la loro ‘patrona’: Sena vetus civitas Virginis. Dai locali mai aperti al pubblico in cui per secoli nessuno è potuto accedere, sarà possibile camminare ‘sopra’ il sacro tempio e ammirare le suggestive viste panoramiche ‘dentro’ e ‘fuori’ della Cattedrale. La “Porta del cielo” si apre ai visitatori come salissero attraverso la scala apparsa in sogno a Giacobbe il quale al risveglio esclamò: «Questa è proprio la casa di Dio, questa è la porta del cielo» . Durante la scopertura del pavimento del Duomo, la Porta del cielo sarà accessibile dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 19 e la Domenica dalle 9.30 alle 17.30 . Per i molti turisti che giungono in Piazza Duomo questi saranno inoltre gli ultimi due giorni disponibili per poter accedere ad un’altro percorso, quello de “La città del cielo” che permetterà di contemplare le visuali mozzafiato delle terre di Siena: dal Facciatone lo sguardo si perde fino alla Val d’Orcia e all’Amiata, dall’altra parte, oltre le pennellate urbane della città, si apre il Chianti. Significa che poi, una volta tornati giù dal Facciatone, quei luoghi meravigliosi si vadano a conoscere, a visitare e che si voglia scoprire cosa c’è in questa città che rimane nascosto guardando dal basso. Non solo, quindi, approccio estetico con viste mozzafiato ma un vero e proprio studio di valorizzazione della città e del territorio che aprano nuove prospettive anche di permanenza turistica. Un’idea che nasce proprio grazie a esperienze analoghe raccontate dai visitatori. La città del Cielo è aperta fino all’8 settembre dalle 10 alle 19, e solo su prenotazione, sarà possibile accedere straordinariamente al Facciatone anche dalle 8. I visitatori saranno invitati a contemplare il panorama attraverso una introduzione alla città effettuata da accompagnatori multilingua. Il pavimento e la città del Cielo fanno parte del grande tesoro dell’Acropoli senese, un tesoro che si può assaporare con calma grazie all’Opa SI Pass. Il biglietto costa 15 euro per gli adulti, 2 euro per i bambini da 7 a 11 anni e permetterà di visitare la Libreria Piccolomini affrescata dal Pinturicchio ,di entrare nel Battistero di San Giovanni per ammirare la fonte battesimale, grande testimonianza della scultura del Rinascimento, di scendere nella Cripta e poter vedere le pitture della fine del XIII secolo. Imperdibile poi l’accesso al Museo dell’Opera dove si potrà ammirare alcuni dei più preziosi reperti dell’arte italiana come la Maestà di Duccio di Buoninsegna.