Poggibonsi sempre più vicina alle famiglie bisognose: abbattute del 60% le rette dei nidi comunali

Pronti via con il 60% di sconti sulle rette all’asilo nido. Diventa operativo l’abbattimento tariffe applicato dall’amministrazione e legato all’accordo triennale Stato Regione firmato nel 2017 con risorse stanziate appositamente per l’abbattimento delle tariffe nei nidi. Per Poggibonsi, in questo 2019, è a disposizione un finanziamento di oltre 100mila euro per ridimensionare significativamente le tariffe degli asili comunali. “Una misura di sostegno importante e che ci consente anche quest’anno di garantire rette più contenute e un risparmio importante alle famiglie  – dice l’assessore al Bilancio e alle Politiche Educative Susanna Salvadori – L’anno passato, per la prima volta, avevamo potuto utilizzare questa misura governativa introducendo una scontistica importante con quasi il dimezzamento delle rette. Quest’anno lo stanziamento è più alto e il risparmio sarà ancora maggiore”.

Ed ecco cosa accadrà. Sarà applicato uno sconto del 60% sulla retta mensile per la frequenza del nido comunale. La riduzione sarà applicata direttamente in bolletta per sei mesi, dal mese di gennaio 2019 al mese di giugno 2019 e interesserà tutte le famiglie, 104, che usufruiscono del nido comunale (tutte tranne quelle già esonerate in toto dal pagamento). A titolo esemplificativo (il valore dello sconto varierà al variare della tariffa che viene pagata sulla base dell’Isee) una famiglia che paga una quota fissa di 215 euro pagherà 86 euro. “Abbiamo avuto notizia del rinnovo del finanziamento nella seconda parte di dicembre – dice Salvadori – e quindi, arrivato il decreto, abbiamo effettuato i conteggi e avviato il percorso con i genitori attraverso la Consulta dei servizi educativi. Il meccanismo è già noto perché già attuato l’anno passato. Quest’anno aumenta misura dell’abbattimento e la durata con sconti più alti per un periodo di tempo più lungo”. L’anno passato infatti lo sconto era stato del 46% per cinque mesi, da febbraio a giugno. Nell’ultima parte del 2018 le risorse residue rispetto a quelle utilizzate sono state redistribuite sottoforma di ulteriori sconti, più contenuti, alle famiglie, come deciso in Consulta. Quest’anno lo sconto sarà del 60% e per sei mesi, da gennaio a giugno. La prima bolletta del 2019, quella relativa al mese di gennaio, arriverà alle famiglie già scontata.

“Abbiamo posto sempre grande attenzione verso i servizi educativi declinando il nostro impegno negli investimenti sulla qualità degli spazi, dei progetti, della formazione sia a livello di città sia a livello di territorio – dice Salvadori – Per questo è importante rendere i servizi, e in particolare il nido, accessibili a quanti più bambini. Misure di questo tipo vanno in questa direzione e auspichiamo che siano confermate e diventino strutturali”.