Palio straordinario: straordinaria vittoria della Tartuca

Straordinario. È l’unico aggettivo che può descrivere questo Palio. Una corsa che ha tenuto con il fiato sospeso tutti quelli che si sono trovati ad assistere alla Straordinaria vittoria della Tartuca. Remorex, dominatore di Piazza, ha portato la Contrada di Castelvecchio ad abbracciare il Cencio ed ha aperto al suo popolo le porte di una Straordinaria basilica di San Domenico, indorata dal tramonto. Straordinaria la rimonta di Andrea Coghe, detto Tempesta, che con la minaccia della rivale in testa, ha stretto la rabbia tra i denti e si è buttato in un recupero magistrale. Galeotta la curva del Casato, una virata troppo stretta che lo ha visto cadere sul tufo, non prima però di aver portato il suo cavallo alla guida di una battaglia che non ha voluto perdere. A volare davvero, appunto, Remorex. Il Palio di Siena torna a vedere uno scosso trionfare sul Campo, un Barbaresco, quello della Tartuca, che ci lascerà l’emozionante immagine di un cencio giallo che sventola ed indica la traiettoria da seguire. È Tartuca. Straordinariamente Tartuca.

Il capitano della Tartuca Gianní Cortecci:«Vittoria non era nei pronostici ma credevano nella voglia di riscatto nostra e di Andrea Coghe»

 

Il fantino vittorioso Andrea Coghe:«Due palii a piedi mi hanno fatto salire la rabbia, volevo vincere in tutti i modi»

 

Il priore Paolo Bennati:«Partiti svantaggiati ma forza di volontà ha ridotto il gap con le altre contrade»