Oggi è Palio: alle 19 l’estrazione in vista della Carriera di luglio

E’ già passato l’inverno, da oggi si torna a respirare aria di Palio. Alle 19 suoneranno le chiarine dalle trifore di Palazzo Pubblico, cominceranno le operazioni per l’estrazione delle Contrade che affiancheranno quelle che corrono il diritto la Carriera del prossimo 2 luglio. Onda, Selva, Bruco, Torre, Civetta, Aquila e Pantera sono le sette Contrade le cui bandiere si troveranno al primo piano di Palazzo Pubblico fin dalle ore precedenti all’estrazione: sono le Contrade che corrono di diritto. A queste si affiancheranno altre tre, ma con un particolare, visto che ci sono tre Contrade che devono scontare squalifiche: Tartuca (due Palii), Valdimontone e Nicchio (un Palio ciascuna). E tutte e tre queste Contrade non sono fra quelle che corrono di diritto: se, dunque, dovessero essere estratte, sconterebbero una Carriera di squalifica e le loro bandiere sarebbero posizionate al secondo piano di Palazzo Pubblico. Non andrebbero, dunque, a occupare uno o più dei tre posti disponibili per la Carriera di Luglio.

In sostanza, dunque, a sperare di essere sul tufo sono Chiocciola, Drago, Oca, Giraffa, Istrice, Lupa e Leocorno. Tre popoli fra questi esulteranno, anche se ci saranno scene di giubilo anche se dovessero essere estratte Contrade squalificate, perché si accorcerebbe la lontananza dal tufo di Piazza del Campo. Valdimontone e Nicchio, ad esempio, avrebbero la possibilità di correre ad agosto qualora fossero estratte in vista di quella Carriera; la Tartuca dimezzerebbe la propria squalifica che, teoricamente, potrebbe portarla a correre di nuovo soltanto nel 2021. Per chi non verrà estratto, si attenderà la Carriera di agosto.

Istrice, Chiocciola e Drago non escono dal 2012, la Lupa dal 2014: sono queste le Contrade che hanno più “ritardo” nell’appuntamento con la sorte. Il meccanismo per l’estrazione è collaudato: si procede prima all’estrazione delle Contrade i cui Capitani devono effettuare l’estrazione; poi si effettua l’estrazione vera e propria. Esaurita questa operazione, si procede con l’esposizione delle bandiere alle trifore di Palazzo Pubblico, nell’ordine di estrazione. Ordine che determinerà l’ingresso in Piazza del Campo per il corteo storico e, per le Contrade che correranno, l’ordine della prima prova.

Occhio alle trifore, dunque, con una particolarità: il Regolamento del Palio prevede che, in caso di estrazione delle Contrade squalificate, queste abbiano le proprie bandiere posizionate comunque agli ultimi posti del secondo piano di Palazzo Pubblico e in ordine alfabetico. In sostanza, dunque, se le chiarine suonassero per la prima volta dal secondo piano si saprebbe che è stata estratta almeno una Contrada squalificata. Se venisse messa per prima il Valdimontone all’ultimo posto, ci sarebbe la possibilità che siano state estratte anche Tartuca e Nicchio. Se venisse messa all’ultimo posto per prima Tartuca, ci sarebbe possibilità anche per il Nicchio. Se venisse messa per prima la bandiera del Nicchio, sarebbe solo questo popolo a esultare fra le squalificate.