E’ apparsa ieri sulla pagina facebook di Iacopo Melio, fondatore della onlus #Vorreiprendereiltreno, questa denuncia da parte di una cittadina che segnala la sua disavventura nel parcheggio della Coop di Siena.
“Oggi pomeriggio sono stata a fare la spesa alla Coop di Siena con mia figlia in sedia a rotelle. Tutti i posti per i disabili erano occupati. Per curiosità ho controllato quanti avevano il contrassegno di parcheggio per i disabili. Un’auto ha attirato la mia attenzione perché parcheggiata tutta storta e non all’interno delle righe gialle: mi sono avvicinata… Al posto del contrassegno c’era la foto del Papa, appesa allo specchietto una croce con la Madonna.
In attesa si liberasse un posto abbiamo scritto una letterina al proprietario dell’auto e l’abbiamo messa sotto il tergicristallo, vicino alla foto del Papa. Dopo abbiamo segnalato la violazione e la “stranezza” al servizio di sicurezza della Coop. Richiamato all’ufficio clienti non si è presentato. La guardia l’ha atteso davanti all’auto.
Volete sapere di chi era l’auto? Di un giovane uomo, sulla quarantina, perfettamente deambulante, che alle rimostranze della guardia ha cercato in tutti i modi di giustificarsi (es: ci sono tanti posti, i disabili possono parcheggiare altrove…)”.
Il founder della onlus nata per sensibilizzare alla disabilità e combattere le barriere architettoniche, da tempo mette a disposizione la sua pagina facebook per raccogliere le segnalazioni di quanti si ritrovano a vivere (dis)avventure come quella di Milena e Noemi.
Il post si conclude con il consiglio di Iacopo stesso che invita a chiamare i vigili o la sorveglianza. In alternativa, la campagna lanciata da #Vorreiprendereiltreno invita a combattere l’inciviltà con l’ironia: QUI si possono acquistare gli adesivi della onlus da attaccare alla macchina del parcheggiatore maleducato.
Arianna Falchi