Rifiuti: tutte le novità a Sovicille, Castelnuovo Berardenga e San Gimignano

Sovicille, arriva la 6card

Ancora novità per il servizio di raccolta rifiuti a Sovicille. L’amministrazione comunale e Sei Toscana hanno predisposto, a partire da oggi, mercoledì 27 marzol’inizio delle consegne della 6Card a tutti i cittadini residenti nel comune. La 6Card, che potrà essere ritirata all’ufficio Tari, in piazza Marconi 1, ogni mercoledì dalle 13 alle 17 e ogni venerdì dalle 9 alle 13, è l’eco-tessera abbinata ad una specifica utenza Tari che potrà essere utilizzata per usufruire di tutti i servizi integrati di raccolta del comune.

L’avvio della consegna della 6Card rappresenta il completamento del percorso di riorganizzazione dei servizi iniziato un anno fa con l’introduzione del porta a porta e proseguito poi con l’attivazione degli eco-compattatoriper il conferimento di imballaggi in plastica (come bottiglie in PET e flaconi in HDPE) e in alluminio (come lattine e scatolette) a Rosia, in via Amendola e a Sovicille, in via delle Fonti, San Rocco a Pilli e Volte Basse e l’informatizzazione del centro di raccolta di Piscialembita. Dal 29 marzo inoltre, saranno a disposizione dei cittadini anche due contenitori ad accesso controllato (utilizzabili tramite la 6Card) per il conferimento dei piccoli RAEE, le apparecchiature elettriche ed elettroniche, come cellulari, tablet, piccoli elettrodomestici, consolle, monitor, ecc. che saranno posizionati a Rosia, in via Amendola e a San Rocco a Pilli, in via del Poggio. 

“Con questo intervento, si incrementano ancora gli strumenti per la raccolta dei diversi materiali – afferma Giuseppe Gugliottisindaco di Sovicille – nell’ottica di fornire un servizio indirizzato verso soluzioni sempre migliori.  Confidiamo nella collaborazione degli utenti, per crescere in quantità e qualità della differenziazione: la nostra sensibilità ambientale sta crescendo e i traguardi raggiunti, in appena un anno, sono già di straordinario rilievo.  Ancora ci sono margini di perfezionamento: per questo continuiamo a raccogliere segnalazioni e suggerimenti da parte dei cittadini che ci aiutino ad aggiustare il tiro e a superare le criticità che incontriamo, via via, lungo il percorso”.

“Siamo soddisfatti dei risultati sin qui conseguiti – dice l’assessore all’ambienteGiovanna Poma –, la crescita della raccolta differenziata da un lato, che secondo i dati elaborati da Sei Toscana registra una media complessiva intorno al 66%, ci conferma la validità dei nuovi sistemi di raccolta; l’implementazione dei servizi informatizzati e l’attivazione dell’Ecoscambio dall’altro, sollecitano comportamenti virtuosi e premianti attraverso il riciclo ed educano alla riduzione dei rifiuti e al riuso”.

Castelnuovo, la riorganizzazione della raccolta rifiuti è a costo zero: Tari invariata per i cittadini

La riorganizzazione della raccolta dei rifiuti a Castelnuovo Berardenga sarà a costo zero per i cittadini. La prossima bolletta della Tari, la cui prima rata è prevista con scadenza nel mese di giugno, sarà, infatti, uguale a quella dello scorso anno.

“Il mantenimento del costo legato a raccolta e smaltimento dei rifiuti – spiega Alessandro Maggi, assessore all’ambiente di Castelnuovo Berardenga – è stato possibile grazie a un lavoro capillare svolto in collaborazione con il gestore Sei Toscana e alla contabilizzazione, a preventivo, dell’aumento della raccolta differenziata. Grazie ad alcune scelte portate avanti dall’amministrazione comunale, inoltre, riusciremo a compensare i maggiori costi per la nuova attrezzatura, per l’aumento della tassa di smaltimento dei rifiuti indifferenziati, da cui deriva anche la necessità di ridurne la percentuale, e per l’annullamento dei crediti di chi non ha versato la tassa negli anni scorsi. Questi importi saranno ridistribuiti su chi ha sempre pagato correttamente, con un provvedimento che ci ha sempre visti contrari, se non altro dal punto di vista etico e morale”.

“Il nuovo sistema di raccolta differenziata con i cassonetti cosiddetti intelligenti, gli ecocompattatori e i centri di raccolta informatizzati – dice ancora Maggi – permetterà di migliorare la gestione dei rifiuti sul territorio e di andare verso una tariffazione più premiante per chi differenzia meglio, con un contributo al decoro urbano a costo zero per i cittadini. Adesso, per continuare sulla buona strada serve ancora il contributo di tutta la comunità. I primi dati sono positivi e il Comune, insieme a Sei Toscana, sta lavorando per ottimizzare il servizio e risolvere le criticità che vengono rilevate nello svolgimento della raccolta, dove si è reso necessario aumentare gli svuotamenti. Questo indica un aumento della raccolta differenziata, che i cittadini stanno iniziando a fare correttamente aderendo alla nostra campagna e dimostrando una forte e crescente sensibilità”.

“L’amministrazione comunale – conclude Maggi – ringrazia tutta la comunità e auspica che anche coloro che continuano a gettare i rifiuti in maniera non corretta, possano arrivare presto a comprendere l’importanza ambientale ed economica di fare la raccolta differenziata nella maniera più giusta e rispettosa per l’ambiente. Il lavoro del Comune andrà avanti con nuove iniziative, fra cui due nuove case dell’acqua per ridurre la presenza di plastica nell’ambiente e un nuovo ecocompattatore per smaltire correttamente la plastica e raccogliere punti con nuovi sistemi di premialità che andremo ad attivare prossimamente. Inoltre, stiamo lavorando anche alla realizzazione del nuovo ‘Libro verde del comune di Castelnuovo Berardenga’, una guida ambientale da consegnare a tutte le famiglie per illustrare il nuovo sistema di raccolta, le opportunità legate alla raccolta e alla riduzione dei rifiuti, l’importanza della raccolta differenziata fornendo anche dati analitici ed economici, le agevolazioni che si possono richiedere, riunendo le azioni che ogni cittadino può fare per il bene dell’ambiente e della comunità”.

San Gimignano premia i cittadini virtuosi: sconti sulla Tari per chi fa bene la differenziata

Sono stati collocati due ecocompattatori presso Baccanella ed è prevista l’informatizzazione dell’isola ecologica. In questo modo, saranno monitorati nel dettaglio i rifiuti portati a Fugnano dai cittadini in modo da attivare meccanismi che premino il corretto smaltimento delle varie frazioni di rifiuti. Saranno inoltre prodotte tesserine personalizzate per tutte le utenze che potranno essere richieste a partire dai prossimi mesi. La tesserina potrà essere utilizzata in questa prima fase dalle utenze domestiche presso gli ecocompattatori e presso l’isola ecologica.

E’ stato introdotto un sistema premiante per i cittadini che si recheranno all’isola ecologica ed agli ecocompattatori. Dopo il ritiro della tesserina, infatti, il singolo utente potrà strisciare la propria tesserina al momento della consegna dei rifiuti nei due punti indicati e potrà maturare uno sconto nella Tari del prossimo anno pari al 30% della parte variabile al raggiungimento di almeno venti accessi all’isola ecologica e collezionando almeno duecento conferimenti agli ecocompattatori. È una soluzione sperimentale in previsione di un incremento, per gli anni successivi, del sistema premiante ed una sua modulazione più puntuale sulla tipologia dei conferimenti stessi. Il consiglio comunale è stato anche informato del dato della raccolta differenziata a San Gimignano che, nell’ultima rilevazione ufficiale sull’annualità 2017, va in controtendenza, segnando un aumento di 2,6 punti percentuali, pari al 40,94%. Il costo complessivo della tariffa per i sangimignanesi, dopo le riduzioni degli ultimi due anni, si assesta con un incremento inferiore alla media dell’Ato Toscana Sud (2,11%). Questo al netto degli importanti investimenti che verranno messi in atto quest’anno sotto le torri. Durante il Consiglio, sono state anche ricordate alcune importanti azioni in tema ambientale messe in atto dall’amministrazione comunale sui due fronti principali di intervento. Il primo è quello educativo con il protocollo attivo nelle scuole, che vede la realizzazione della raccolta differenziata in classe, momenti di formazione durante l’anno e gite scolastiche negli impianti di smaltimento dei rifiuti. Accanto a questo, è nato nel 2018 l’EcoComitato di Ulignano che vede lavorare fianco a fianco genitori, bambini, insegnanti ed associazioni del settore ambientale. Il secondo fronte è quello della repressione dei comportamenti scorretti con l’attivazione di nuove postazioni con fototrappole e l’introduzione della figura dell’ispettore ambientale.