Monteroni d’Arbia – Estinti 4 mutui per un risparmio annuo di circa 50 mila euro

Sono quattro i mutui che il Comune di Monteroni d’Arbia ha estinto per un risparmio annuo di circa 50 mila euro a partire dal 2013.
Nel Consiglio comunale dello scorso mese, infatti, era già stato deliberato di utilizzare l’avanzo di amministrazione per estinguere due mutui pregressi che avrebbero terminato di gravare sulle casse del Comune rispettivamente nel 2024 e nel 2027. A questa decisione si è aggiunta quella dei giorni scorsi, quando i Consiglieri, su proposta del Sindaco Jacopo Armini e della Commissione bilancio, hanno approvato la delibera con cui vengono saldati anticipatamente altri due mutui.
La decisione è stata presa con l’obiettivo di sottrarre il Comune ai tagli previsti dalla Spending Review che per Monteroni prevedeva una riduzione dei trasferimenti statali di circa 70 mila euro nell’ultimo trimestre 2012.
“Una norma inserita nella legge approvata dal Governo – spiega il Sindaco di Monteroni d’Arbia, Jacopo Armini – evidenzia che questi tagli non saranno applicati per le amministrazioni che avranno impiegato un importo equivalente per la riduzione o l’estinzione di mutui nell’anno in corso. Per questo abbiamo velocemente rivisto il bilancio del Comune ed abbiamo individuato due mutui con un residuo basso da estinguere. Piuttosto che vedere tagliate queste risorse, quindi, abbiamo preferito impiegarle nell’unico modo consentito. Questa operazione, sommata a quella che già avevamo approvato nelle settimane scorse, permetterà all’amministrazione di risparmiare circa 50 mila euro nel 2013. Risorse che saranno importantissime per noi, visto che i tagli alla spesa previsti per questa amministrazione per il prossimo anno sono pari a circa 300.000 euro”.
La formazione del gruppo consiliare CapArbiaMente
Nell’ultimo Consiglio è stata anche approvata la formazione di un nuovo Gruppo consiliare chiamato CapArbiaMente composto da Serafina Cuccaro e Daniele Baruffaldi. I due Consiglieri, eletti nel 2009 nella lista del Popolo della Libertà insieme a Federico Romano, hanno deciso di staccarsi dal gruppo di origine per potere continuare a portare il proprio contributo all’insegna dei principi di democrazia e liberalità al di fuori del partito da cui non si sentono più rappresentati. Dopo la proposta del Consigliere Cuccaro e le precisazioni formali e procedurali fatte dal Sindaco Armini, quindi, l’Assemblea ha approvato la formazione del nuovo gruppo con il solo voto contrario del Consigliere Massimo Napoli e l’astensione del Consigliere Federico Romano.