Maltempo, firmato dal presidente Enrico Rossi lo stato di emergenza regionale

Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha firmato oggi il decreto che dichiara lo stato di emergenza regionale per gli eventi meteorologici che hanno colpito il 27 e 28 luglio vaste aree della Toscana. Sono interessate al provvedimento le Province di Arezzo, Lucca, Grosseto, Livorno, Siena e la Città metropolitana di Firenze.

Con successiva deliberazione la giunta regionale provvederà all’individuazione dei Comuni colpiti e delle iniziative da assumere per il pieno ripristino delle zone che hanno subito danni

Sopralluogo stamani dei tecnici del Genio civile regionale ad Abbadia San Salvatore (Si), dove si registrano ingenti danni dopo le forti piogge di sabato notte.

I danni, come hanno rilevato i tecnici, sarebbero stati provocati in particolare dal malfunzionamento di un tombamento che non ha retto alla portata dell’acqua andando in pressione e provocando l’allagamento di diverse strade e abitazioni nel centro storico del paese.

L’intervento è stato già oggetto di un finanziamento regionale per la prima tranche di lavori nel 2010, che però ha visto avviare il cantiere solo di recente. Già finanziata anche la seconda tranche.
“Il mandato degli uffici del Genio civile – ha detto l’assessore all’ambiente Federica Fratoni – era di verificare subito i danni dovuti alle piogge del fine settimana e insieme agli enti locali individuare gli interventi urgenti da attivare immediatamente.”

Da questa mattina anche il Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Siena sta intervenendo nell’ abitato di Abbadia San Salvatore reduce dal’ alluvione di sabato notte. Dopo una prima emergenza gestita dalle sole forze locali è giunto il momento di dare il cambio ai volontari dei comuni afferenti al’ Unione dei Comuni dell’ Amiata Valdorcia. I venti volontari operativi provengono da FIR CB, Misericordia, ProCiv, Racchetta e VAB mentre sono in standby per successivi interventi ANPAS ed ARI. Per operare al meglio si sono portati dietro tutto il materiale tecnico necessario al ripristino dei luoghi come furgoni polilogistici, mezzi fuoristrada, pompe TSK e le onnipresenti pale.