La scienza senza frontiere: l’università sede di una nuova società italo-latinoamericana

Negli scorsi giorni è nata la SSILAC, Società Scientifica Italo-Latinoamericana di Criminologia, con un atto costitutivo che si è tenuto nella città di Guayaquil, in Ecuador. La professoressa Anna Coluccia, criminologa e direttore della UOC Soddisfazione Utenza e Sociologia Sanitaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, è stata designata presidente. “È un ponte culturale molto importante, a dimostrazione di come la scienza non abbia frontiere – dichiara la professoressa Coluccia –. La SSILAC nasce con l’obiettivo di aggregare l’impegno di accademici, professori, ricercatori ed altri professionisti per lo sviluppo delle discipline criminologiche e nell’interscambio culturale tra l’Italia ed i Paesi latinoamericani”. Anna Coluccia, direttore del Master sul Codice Rosa, nato dalla collaborazione tra l’Aou Senese e l’Università degli Studi Siena, porterà l’esperienza senese come modello per incoraggiare, coordinare e facilitare la ricerca, l’insegnamento, l’estensione e la diffusione di tutti gli aspetti relativi alla criminologia, la psicologia e la psichiatria forense. “La Società Scientifica Italo-Latinoamericana di Criminologia – prosegue Coluccia – avrà la sua sede legale e la segreteria negli uffici del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena”.