Giovani scienziati crescono a Toscana Life Sciences: concluso il percorso di alternanza scuola lavoro ‘Volerai’

Si è concluso con una manifestazione all’interno della struttura Toscana Life Sciences di Siena, il percorso triennale di alternanza scuola lavoro iniziato nel 2016 che ha visto impegnati in attività formative extrascolastiche di approfondimento scientifico ed orientamento al mondo universitario e della ricerca oltre 60 studenti selezionati tra i migliori dell’Istituto “P.Aldi” di Grosseto.

Il percorso formativo, finanziato dal polo liceale e svolto in collaborazione con il centro ricerche Bioscience Research Center (BsRC), realtà incubata presso la Fondazione Toscana Life Sciences, è stato coordinato dalla professoressa Roberta Babini e fortemente voluto dal Dirigente del polo liceale di Grosseto professoressa Roberto Mugnai e dal direttore del centro ricerche dottoressa Monia Renzi che hanno sempre creduto nella grande valenza formativa di questo genere di attività. La fondazione Toscana Life Sciences di Siena ha gentilmente ospitato ricercatori, docenti e studenti per la selezione del progetto scientifico migliore e la manifestazione finale del progetto. Martina Mancuso e Giacomo Stoppa, con la proposta “Indagine sugli effetti della metformina in relazione all’invecchiamento cellulare in organismi sottoposti a stressori ambientali”hanno vinto il primo premio ed avranno la possibilità di realizzare il progetto sperimentale presentato presso i laboratori di ricerca di BsRC lavorando una settimana sotto la guida dei ricercatori professionisti.

Più in dettaglio, il percorso di potenziamento VOLERAI ha previsto in una prima fase l’apprendimento di tecniche di comunicazione scientifica, peer-education e selezione critica delle fonti di informazione da piattaforme online. Successivamente gli studenti hanno effettuato attività di ricerca scientifica realizzando esperimenti laboratoriali guidati da ricercatori professionisti su materie di attualità quali l’ecotossicologia, la contaminazione ambientale e degli alimenti da microplastiche e nanoparticelle. Infine, gli studenti dell’ultimo anno di studi si sono confrontati direttamente con il mondo della ricerca elaborando una analisi critica della letteratura scientifica recente su argomenti di attualità quali l’invecchiamento cellulare, l’effetto delle onde wireless sugli organismi e la contaminazione degli alimenti da packaging plastico. Sulla base delle ricerche bibliografiche hanno poi elaborato una proposta sperimentale originale che è stata sottoposta a valutazione del Centro Ricerche Bioscience Research Center (BsRC), che ha effettuato una prima selezione delle tre migliori proposte presentate. I sette studenti finalisti che hanno completato il percorso di eccellenza, autori delle tre proposte selezionate, sono stati invitati a presentare pubblicamente il loro lavoro nell’auditorium di Toscana Life Sciences ed hanno partecipato al concorso per il premio messo a bando dal centro ricerche BsRC.