La polizia municipale di Siena celebra 170 anni. Il bilancio del 2018: oltre 150mila violazioni al codice stradale

Si è svolta questa mattina a Palazzo Pubblico la cerimonia per festeggiare il 170° anniversario della fondazione del corpo di polizia municipale.

Dopo la Messa nella Cappella interna del Comune, nella sala del Mappamondo il comandante Cesare Rinaldi ha aperto l’incontro ringraziando l’amministrazione per la confermata fiducia ricevuta.

“Nel mandato che ho ricevuto anche un’attenzione più precisa e un’azione più decisa per la vivibilità della città, affrontando in primo luogo i fenomeni che possano incidere sul degrado e sul senso di sicurezza”.

Dopo avere informato sull’attività svolta nel 2018, sempre a stretto confronto con il Procuratore della Repubblica,  è intervenuto sul fronte del rispetto del Regolamento comunale per l’effettuazione dei pubblici spettacoli, intrattenimenti e manifestazioni temporanee: “Una grande sfida nel cercare di conciliare il diritto all’allietamento, soprattutto dei giovani, il diritto a creare motivi di attrattività commerciale e il  diritto alla quiete pubblica e alla vivibilità di chi abita intorno ai locali.

Tra i compiti della municipale anche la pubblica incolumità, il decoro della città, la vigilanza edilizia e la viabilità. Proprio su quest’ultimo tema le principali novità introdotte da inizio anno, tese ad aumentare la sicurezza stradale, prevenire gli incidenti, agevolare la fluidità del traffico. “Ogni agente addetto alla viabilità è stato dotato di uno smartphone con le applicazioni più evolute, che consentono di inserire, in tempo reale, le violazioni direttamente nell’archivio centrale. Questo permette di ottimizzare il personale e diminuire notevolmente la possibilità di errore da inserimento dati, ma soprattutto consente al cittadino di poter procedere immediatamente al pagamento attraverso l’applicativo on line”.

Annunciata la sostituzione dei misuratori fissi di velocità collocati sulla S.S. 2 Cassia  e sulla SS 223 con una tecnologia capace di misurare la velocità media su un tratto molto maggiore di strada, così da effettuare rilevazioni più eque. Nel frattempo la polizia municipale si è dotata di un upgrade per uno strumento mobile già in dotazione che finora rilevava tramite il numero di targa se il veicolo fosse revisionato e assicurato. Da ora in poi sarà in grado di verificare anche la velocità, così da  rilevare gli eccessi anche con mezzo mobile.

Di recente attivazione, a causa di un forte indice d’incidentalità, anche  il controllo da remoto, nell’intersezione Pescaia-Ricasoli, per il rispetto del rosso semaforico, e a breve l’installazione di un rilevatore per la mancata assicurazione e la mancata revisione del veicolo.

“Per quanto attiene alla sicurezza – ha proseguito Rinaldi – si è provveduto a estendere la videosorveglianza: già posizionate 143 telecamere, di cui 133 in ripresa di contesto e 10 con lettore targa.  Le richieste di immagini dall’Autorità Giudiziaria o da altre Forze di Polizia sono state ben 124, a riprova dell’efficacia dello strumento e della collaborazione tra le Istituzioni”.

Incrementato, H24, anche il controllo degli accessi alle ZTL che ha visto il posizionamento di un nuovo rilevatore a Porta Pispini.

Un’attenzione particolare, al fine di evitare false residenze e conseguenti evasioni/raggiri fiscali, è stata rivolta agli accertamenti anagrafici.

“Dalla prossima settimana – ha concluso il comandante – inizierà il servizio nei quartieri periferici, per ora partendo solo da uno, ma contiamo a breve di poterlo estendere a tutte le zone più distanti dal centro storico. Questo è un servizio a cui credo molto, la presenza continuativa, la visibilità, il contatto con il cittadino consentono di creare un rapporto di grande fiducia e di collaborazione, aumentando quella che è la percezione di sicurezza”.

Il vicesindaco e assessore alla polizia municipale, Andrea Corsi, portando i saluti del sindaco e di tutta l’amministrazione, ha subito ribadito “la vicinanza e l’attenzione nei confronti del corpo di polizia municipale”. Corsi ha rimarcato che “stiamo vivendo un momento di cambiamento anche per il servizio che viene svolto perché la comunità chiede sempre maggiori servizi, più sicurezza e decoro. E sono ben consapevole che, quando si chiede tanto, si deve essere in grado di fornire gli strumenti per rispondere alle sollecitazioni che i cittadini fanno nei vostri confronti e in quelli dell’amministrazione, a partire dal numero di agenti”.

Il vicesindaco ha dunque annunciato che “l’aumento del personale è all’ordine del giorno, vogliamo mettere in campo i concorsi già nel 2019. Vogliamo accrescere e continuare a investire nelle dotazioni tecnologiche sia per nuovi dispositivi sia per migliorare quelli esistenti. Puntiamo inoltre – ha proseguito – a una maggiore attenzione alla sinergia con le forze dell’ordine e con la Prefettura, per la verifica del rispetto delle condizioni di legge per la permanenza delle persone immigrate. Non solo, è necessario anche l’aggiornamento e l’implementazione di alcuni Regolamenti perché non è pensabile, per fare un esempio, che la sanzione per gli autobus che entrano in maniera abusiva in città sia inferiore del costo del bollino, altrimenti si mortifica il prezioso lavoro della nostra polizia municipale”. Corsi si è infine rivolto direttamente agli agenti presenti nella sala del Mappamondo:”Vi chiamate “corpo”, siete gli unici all’interno dell’amministrazione ad avere questa dicitura, a dimostrazione che il vostro è un lavoro particolare al servizio della nostra splendida città”.

I dati dell’attività del 2018 del corpo di Polizia municipale senese:

Sono 4953 gli interventi registrati alla centrale operative, le comunicazioni pervenute al protocollo sono 10612. Il personale ha partecipato a 6 corsi d’aggiornamento. Durante il 2018 sono state registrate oltre 152mila infrazioni al codice della strada, rilevati 626 interventi e ritirate quasi 50 patenti. Per quanto riguarda l’ambito dei controlli amministrativi sono 184 le ordinanze di ingiunzione e 525 sono le violazioni accertate