San Gimignano: ex carcere di San Domenico, l’acquisizione dallo Stato approda in consiglio comunale

Ex carcere ed ex convento di San Domenico dal demanio alla comunità turrita. Nuovo passo in avanti per l’acquisizione dallo Stato dell’area all’interno del centro storico di San Gimignano grazie all’approdo in consiglio comunale, martedì 28 giugno alle 18, dello schema di accordo di valorizzazione della struttura e successiva firma del rogito per il trasferimento gratuito della proprietà da parte del sindaco di San Gimignano, del presidente della Provincia di Siena e presidente della Regione Toscana. E’ stato infatti siglato nelle scorse settimane un protocollo d’intesa tra Regione Toscana, Provincia di Siena e Comune di San Gimignano nel quale i tre enti territoriali si dichiarano disponibili ad accogliere dallo Stato, gratuitamente ed in proprietà indivisa, l’intero complesso dell’ex Carcere di San Domenico in virtù dell’impegno a realizzare un progetto di recupero e di riuso, condiviso con il Ministero dei Beni Culturali e con l’Agenzia del Demanio. Si tratta quindi del primo esempio in Italia in cui tre enti pubblici, utilizzando il combinato disposto di due norme, l’art.112 del Codice dei Beni Culturali e l’art. 5 del Decreto sul Federalismo Demaniale, ottengono il passaggio gratuito del bene dallo Stato alle comunità locali. Alla seduta parteciperanno Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena, Massimo Gregorini, dirigente del settore cultura della Regione Toscana, Maddalena Ragni, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, Stefano Lombardi, direttore della filiale toscana dell’Agenzia del Demanio, e Emanuela Carponi, soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Siena e Grosseto.