Diesse, nuova proprietà e una grande scommessa: crescere nel mondo ma restare a Siena

Rilanciare un’azienda, che ha ormai quarant’anni di età, facendola crescere sul mercato. Il fondo Archimed, nuovo proprietario della Diesse (Diagnostica Senese) , azienda produttrice di sistemi diagnostici in vitro innovativi con oltre 180 dipendenti e oltre 25 milioni di fatturato, ha deciso di ripartire e scrivere nuove pagine di questa grande pagina storica della diagnostica. Lo farà attraverso un piano di finanziamenti coraggioso, rimanendo legata al territorio della provincia di Siena dove sono gli stabilimenti e seguendo la strada tracciata anni fa dal dottor Achille Sclavo che ci ha reso una delle città protagoniste nel mondo biomedicale.

“Le industrie italiane dei dispositivi medici rappresentano una grande opportunità di miglioramento della salute degli italiani oltre che essere un’irrinunciabile fonte di crescita economica ed occupazionale per il territorio. Diesse ed il nostro ambizioso progetto di rilancio sono un esempio concreto di tutto ciò”. Queste le parole del nuovo amministratore delegato, Massimiliano Boggetti (foto in evidenza). La sua Diagnostica Senese, oggi sta lavorando ad un piano operativo innovativo e coraggioso che si articola su tre piani principali: persone, innovazione, crescita.

Negli stabilimenti Diesse alle porte di Siena – a San Martino, Monteriggioni – si scommette infatti sulla crescita dei collaboratori e si punta tutto sulle proprie eccellenze e sui giovani talenti. Saranno realizzati nuovi laboratori ed impianti produttivi organizzati in ottica lean e con macchinari fortemente orientati all’automazione dell’industria 4.0. La tecnologie saranno migliorate con nuovi investimenti, saranno introdotti nuovi test ed inoltre c’è l’intenzione di creare nuovi prodotti grazie alla collaborazione con partner strategici. Tutto questo sarà fatto per rafforzare la presenza dell’azienda nel mercato italiano e in quello internazionale.

“Oggi stiamo scrivendo nuove pagine di una storica azienda senese che sempre di più esporterà il Made in Italy nel mondo rendendo possibile la medicina del futuro- continua Boggetti-. Le tecnologie Diesse, come tutta la diagnostica in vitro, sono infatti essenziali per la medicina delle 4P, una medicina preventiva, predittiva, partecipativa e personalizzata. La forza della storia che abbiamo alle spalle insieme all’importante investimento fatto sono le basi con cui otterremo risultati che renderanno onore alla grande storia scientifica ed industriale del territorio senese- conclude Boggetti-, e più in generale del nostro Paese”.