Consiglio comunale del 28 marzo: ecco tutte le novità per Siena

Dal consiglio comunale odierno sono arrivate alcune novità importanti per la cittadinanza. La prima è quella che riguarda la delibera, approvata all’unanimità, che prevede modifiche alla circolazione nella zona a traffico limitato della città,  nello specifico la possibilità di transitare nella “Y Storica” dei taxi e dei veicoli dei titolari di contrassegno Cude(Contrassegno unificato disabili europeo). Su questo cambiamento che riguarda quella zone del centro storico tra via Banchi di Sopra, via Banchi di Sotto e Via di città è intervenuto il vicesindaco Andrea Corsi: “ A seguito delle notevoli criticità  – ha esordito il vicesindaco – emerse dall’ulteriore restrizione alla Ztl nella cosiddetta ‘Y Storica’ effettuata dalla precedente amministrazione, con questo provvedimento i taxi potranno  nuovamente accedervi per prelevare e accompagnare i residenti della zona, in particolare le persone anziane che hanno oggettivamente bisogno di questo tipo di servizio, e i clienti diretti ad attività ricettive, ristoranti, uffici postali, farmacie e ai servizi pubblici e privati della zona”.

Lo stesso Andrea Corsi ha risposto positivamente all’interrogazione di Pietro Staderini di Sena Civitas. Staderini ha chiesto “di verificare la possibilità, nella zona di Cerchiaia, di istituire il divieto di transito ai mezzi pesanti, indirizzandoli in un percorso alternativo Ruffolo-Renaccio-Isola d’Arbia”.Il vicesindaco Andrea Corsi ha dichiarato che la soluzione proposta di deviare il traffico pesante sarà attuata dopo la realizzazione, già prevista, della rotonda che gestirà l’intersezione tra lo scambiatore dei Tufi, strada di Cerchiaia e strada Massetana.

Non è passata la mozione sul completamento del percorso pedonale della cinta muraria nel tratto Porta Tufi/Orto dei Pecci, a firma di Vanni Griccioli, Massimo Mazzini e Pierluigi Piccini di Per Siena. La leghista Eleonora Raito ha spiegato che”l’amministrazione ha già una sua progettualità in merito alla quale è auspicabile trovare finanziamenti sia pubblici sia privati”.

Maggioranza e opposizione hanno approvato la fase due del Piano di eliminazione per le barriere architettoniche. Il documento, che prosegue l’opera avviata a febbraio 2018 è stato illustrato dall’assessore all’urbanistica Michelotti. La seconda fase prenderà in analisi la periferia di Siena “In questo modo – ha evidenziato Michelotti- sono stati catalogati gli edifici e manufatti, principalmente di proprietà comunale, secondo diversi gradi: inaccessibile, parzialmente accessibile e accessibile”. I risultati diranno quali sono i luoghi dove c’è necessita di intervento e indicheranno le priorità da inserire nel Piano triennale dei lavori pubblici”. 

Per finire Il consiglio comunale ha approvato il piano finanziario dei rifiuti e le tariffe della Tari per l’anno 2019. In questi 12 mesi il piano ammonta a oltre 14 milioni 800 mila euro, lo 0,6% in meno rispetto al 2018.

“Nel piano – ha sottolineato il sindaco Luigi De Mossi  – il Fondo svalutazione crediti inesigibili è stato caricato nella tariffa per 520mila euro, 70mila euro in meno rispetto al 2018 per tener conto, indirettamente, del relativo miglioramento delle percentuali di riscossione registrato nell’ultimo anno”

“Le stime ISEE e simili sono passate da 53mila del 2018 a circa 60mila nel 2019 – conclude De Mossi-. Mentre per la ripartizione dei costi fissi e variabili sulle due tipologie di utenza: quelle domestiche e non – ha proseguito il sindaco – c’è stato un leggero riequilibrio sulle prime rispetto alle seconde. Per le utenze domestiche la parte fissa si attesta su 42,50, mentre quella variabile su 43,50; per quelle non domestiche la parte fissa è al 57,50 e quella variabile al 56,50. Questo per continuare il progressivo alleggerimento delle non domestiche verso i valori degli altri capoluoghi d’ambito. I coefficienti per la parte fissa e per quella variabile di ciascuna categoria tariffaria sono invece rimasti invariati”.