Luna Park, la protesta dei giostrai: ” Fissato l’incontro col sindaco”

Quarantadue ditte che rischiano di essere tagliate fuori con delle famiglie che potrebbero finire senza lavoro. Il motivo? Quello dello spostamento del Luna Park dalla Fortezza al posteggio del PalaEstra. E’iniziata dai giardini de La Lizza, stamani alle 10 la manifestazione dei giostrai. Il corteo ha raggiunto poco dopo Piazza del Campo e si è fermato davanti al Comune dove è restato fino alle 17. Una rappresentanza dei proprietari delle attrazioni è arrivata al palazzo del Governo.

“Abbiamo incontrato il Vicario del Prefetto, la dottoressa Rosa Inzerilli -spiega il segretario regionale del Sindacato nazionale spettacoli viaggianti Deluca Moruzzi -. E’stata molto gentile e ci ha detto che farà da tramite con la giunta comunale. Verso il fine settimana dovremmo trovarci nuovamente in Prefettura per un incontro col sindaco Luigi De Mossi e l’assessore Tirelli”

Per i giostrai, Siena è il primo evento della stagione per quanto riguarda i Luna Park ed il rischio è quello di mandare persone e famiglie al lastrico come aveva spiegato ieri lo stesso Moruzzi.

Nonostante sia stato spiegato che lo spostamento nell’area del palazzetto avrebbe potuto creare situazioni di difficoltà, le ragioni di Moruzzi non hanno convinto l’amministrazione comunale ed infatti, dopo l’ultima riunione della giunta, l’assessore Alberto Tirelli ha comunicato ai giostrai l’ufficialità dello spostamento del Luna Park dalla sua attuale collocazione.

Sul caso del ricollocamento è intervenuto anche il consigliere comunale ed ex-sindaco Bruno Valentini che ha comunicato che nel prossimo consiglio comunale verrà presentata un’interrogazione.

“Si interroga il sindaco

 per sapere perchè si è deciso unilateralmente il trasferimento del Luna Park senza che ci fosse un’esigenza immediata e concreta per la programmazione di valide attività alternative e se si è rispettato l’iter procedurale previsto dalla legge 337/1968 

– per verificare se è possibile consentire almeno per il 2019 lo svolgimento del Luna Park presso la Fortezza, intavolando da subito un confronto con gli operatori ed i loro sindacati per individuare valide soluzioni alternative, anche per le migliaia di ragazze e ragazzi che ogni anno frequentano le varie attrazioni che compongono il Luna Park senese, uno dei più partecipati della Toscana

– per avere aggiornamenti sull’utilizzo dei bagni pubblici già presenti in Fortezza e sul perchè non sia ancora partita la nuova opera pubblica di sistemazione del parcheggio del Campino di San Prospero, alla quale è collegato l’investimento sui nuovi bagni pubblici

– per avere informazioni su quale progettualità l’Amministrazione ritiene prioritaria e preferibile per la rivitalizzazione della Fortezza rispetto al Bando in corso”  .

Questo si legge nella nota stampa contenente la ‘ domanda’ che Valentini farà al sindaco De Mossi.