Ospedale, il dg Giovannini: “Non abbandoniamo i pazienti non Covid, hanno gli stessi diritti”

“Mi preoccupa l’aumento dei numeri di ricoveri nella bolla covid. Non sarà un problema assicurare le cure ai contagiati da Sars-Cov2, ma se la bolla si espande questo condizionerà l’organizzazione dell’ospedale e la mia più grande paura è quella di non riuscire a garantire anche agli altri malati le cure necessarie”.

E’ l’intervento di Valtere Giovannini, dg del policlinico le Scotte, un giorno dopo l’allarme lanciato sulla “preoccupante”, come è stata definita in una nota, evoluzione dei ricoveri di pazienti covid.

“Se oltre 50 ricoveri sono figli dei contagi di due settimane fa, quando i nuovi casi giornalieri erano 800, potete immaginare i numeri che potremmo avere tra poco più di una settimana”, prosegue  Giovannini che è stato ospite odierno della diretta di Siena News.

Sulla situazione coronavirus a dare tranquillità al dg dell’ospedale è la grande organizzazione e professionalità del personale delle stesse Scotte. “abbiamo fin da subito messo in campo tutte le nostre competenze multidisciplinari – ricorda-. Sappiamo bene come intervenire per evitare di mandare una persona in terapia intensiva. Abbiamo i migliori medici che sono capaci di gestire la situazione per ogni tipo di malato e per noi questo è un onore – dice Giovannini-. Il Policlinico si è dimostrato un modello di cura, le nostre scelte ci hanno permesso di fare occupare meno terapie intensive”.