Gli Internazionali di Tennis, il torneo di tennis più importante del nostro paese che si tiene ogni anno a Roma, hanno avuto ufficialmente inizio e vedranno la partecipazione del senese Paolo Lorenzi, che tuttavia non parte con un tabellone semplice. Il sorteggio gli ha infatti assegnato al primo turno un avversario non facile come l’uruguaiano Pablo Cuevas, sempre ostico su terra rossa. Se Lorenzi dovesse riuscire a vincere l’incontro, dovrà poi vedersela con Federer, che tuttavia ha dimostrato nelle ultime settimane di essere tutt’altro che imbattibile su terra rossa.
Per Lorenzi ci sono comunque le premesse per fare bene al torneo di Roma. Finora ha avuto una stagione con alti e bassi, ma in cui ha raggiunto un grande risultato per la sua carriera, ossia il passaggio al secondo turno della prova slam degli Australian Open, mentre lo scorso agosto riusciva per la prima volta in carriera a raggiungere il secondo turno in un torneo slam, agli US Open di New York 2014. Per il 33enne senese il bello pare ancora da venire e, come succede a molti tennisti italiani, sembra raggiungere l’apice dei risultati in età più matura rispetto ai professionisti di altre nazioni.
Attualmente Paolo Lorenzi è numero 95 del ranking mondiale, mentre ha raggiunto la posizione più alta in classifica nel 2013, quando per due settimane è stato numero 49 del mondo, ma nelle prossime settimane potrà recuperare posizioni preziose, soprattutto se riuscirà a fare bene a Roma. Ricordiamo infatti che ha un feeling particolare con i campi degli Internazionali d’Italia. Se è vero che nelle ultime due edizioni cui ha partecipato (2014 e 2013) non è riuscito ad andare oltre il primo turno, nel 2011 offrì grandi speranze e spettacolo al pubblico italiano. Riuscì infatti a superare il primo turno contro il brasiliano Thomaz Bellucci, per poi cedere al secondo turno all’allora numero uno del mondo Rafael Nadal. Fu tuttavia una dura lotta contro l’iberico, in un match durato più di due ore in cui il senese era riuscito ad aggiudicarsi il primo set al tie break; fu decisivo per pochissimo il secondo set, andato allo spagnolo, dopodiché Lorenzi ha ceduto il terzo set decisivo, dove hanno avuto la meglio la resistenza e l’esperienza del maiorchino. Nel 2012 riuscì poi a battere al primo turno l’ex numero tre del mondo Nikolay Davydenko.
Lorenzi non è l’unico toscano ad aver fatto soffrire grandi campioni agli Internazionali d’Italia. Non possiamo non ricordare l’impresa del 2007 del livornese Filippo Volandri, che riuscì a sconfiggere al secondo turno il francese Richard Gasquet e agli ottavi di finale niente meno che Roger Federer, numero uno del ranking; riuscì poi ad approdare in semifinale sconfiggendo ai quarti il ceco Tomas Berdych. Volandri quest’anno non sarà tuttavia presente al torneo di Roma, ma avremo un altro toscano, l’aretino Luca Vanni, che, come mostrano i risultati, sta vivendo il momento più bello della sua carriera.
Insomma, gli Internazionali di Roma parleranno anche quest’anno un po’ toscano, ma secondo i bookmaker per cercare i favoriti per la vittoria finale bisogna cercare altrove, fuori dall’Italia. William Hill è dal 1934 il leader delle scommesse sportive e pone tra i favoriti del torneo il numero uno del mondo Novak Djokovic, ma anche Rafael Nadal e Andy Murray, i due finalisti del recente Masters 1000 di Madrid su terra rossa. Da tenere d’occhio anche Nishikori, Kyrgios, Berdych e Ferrer, che stanno attraversando un buon periodo di forma.
Tra gli italiani, l’unico che potrebbe regalarci un exploit è Fabio Fognini, che sulla sua superficie preferita, la terra rossa, è un osso duro per chiunque: anche per Rafael Nadal, che ha perso gli ultimi due incontri giocati contro il nostro Fabio. Il tennista ligure potrebbe quindi puntare decisamente in alto, ma dobbiamo come al solito sperare nella continuità dei suoi risultati. Tra gli italiani, ci sarà da seguire il ventenne Matteo Donati, giovane promessa del tennis italiano che ha già superato il primo turno del torneo, battendo il colombiano Santiago Giraldo, numero 49 del ranking.
Insomma, ci sono tutte le premesse per avere un torneo divertente, oltre che ricco di soddisfazioni per Lorenzi e per gli altri italiani. Sarà interessante anche verificare lo stato di forma dei top ten, visto che il torneo di Roma è il più grande evento che precede la stagione degli slam Roland Garros, Wimbledon e US Open.