Vittoria per la Mens Sana Basket

MENS SANA BASKET 1871 – NOVIPIÙ CASALE MONFERRATO: 68-60 (15-16; 32-33; 54-51)

 

MENS SANA BASKET 1871: Cacace (2), Diliegro (8), Borsato (5), Ranuzzi (4), Marini(0), Bucarelli (0), Udom (6), Roberts (23), Bryant (16), Cucci (4). All. Ramagli.

NOVIPIÙ CASALE MONFERRATO: Saunders (5), De Nicolao(1), Bray (14), Tommassini (2), Natali (9), Blizzard (6), Denegri, Martinoni (16) Vangelov (4), Ruiu, Fall (3), Valentini. All. Ramandino.

 

La terza giornata di campionato si apre con una  Casale Monferrato agguerrita e desiderosa di portare a casa la terza vittoria consecutiva. Il primo quarto di gioco vede la squadra padrona di casa in un’apparente difficoltà, ma dal secondo quarto riesce ad entrare appieno nei ritmi di gioco: buone le performance di Roberts e Bryant, che segnano punti importanti nonostante un arbitraggio che rende il gioco discontinuo.

Dal secondo tempo la concentrazione si fa altissima per entrambe le squadre, che danno vita ad una partita punto a punto. Il gioco di Roberts si conferma fondamentale, ma i rossoblu non demordono, grazie soprattutto a Bray e al capitano Martinoni.  Dopo una situazione di pareggio durata diversi minuti (57-57) nella seconda metà dell’ultimo quarto, sono i giocatori mensanini a riprendere terreno, sostenuti dal pubblico del PalaEstra e a concludere la partita con un’ottima azione difensiva, che ha portato ad una schiacciante vittoria.

L’allenatore Ramondino apre la conferenza stampa facendo i complimenti alla squadra vincitrice: “La Mens Sana ha fatto un ottimo gioco, sia sul piano tecnico che sul piano agonistico: non è stata una partita semplice, ma è riuscita ad avere la meglio. Noi abbiamo finito presto le energie, dovevamo essere più duri durante tutta la partita, cosa che non siamo riusciti a fare”.

I dati che evidenzia coach Ramagli sono due: capacità di riprendere i rimbalzi e le poche palle perse. “Le nostre sono delle percentuali importanti, e sono state fondamentali per vincere questa partita soprattutto nella seconda metà della partita. Non è stato un gioco semplice, soprattutto perchè i nostri avversari vengono da due anni di vissuto insieme, a differenza nostra”. “L’inizio è stato difficile – continua – ma in genere è difficile che le partite si vincano al primo quarto”.