La scherma italiana si prepara a vivere l’evento sportivo sicuramente più importante

 

La scherma italiana si prepara a vivere l’evento sportivo sicuramente più importante per molte delle discipline cosiddette “minori” che programmano le loro attivà in funzione delle Olimpiadi; il lavoro portato avanti da dirigenti e tecnici federali nelle stagioni che precedono questo appuntamento ha lo scopo primario di raggiungere la qualificazione ai “giochi” che rappresenta, di per sé, già un importante traguardo.

Per la scherma italiana, che ha raggiunto la qualificazione per 15 atleti sui 16 posti al massimo disponibili, la sola qualificazione ha senza dubbio poco significato anche perché le credenziali di molti degli schermitori azzurri non lasciano dubbli sul fatto che scenderanno sulle pedane di Londra per confermarsi protagonisti e cercare di centrare quella medaglia che rappresenta l’unico vero obbiettivo di questa trasferta così lungamente preparata.

Per quanto riguarda gli atleti di punta del CUS ESTRA-CONSUM.IT, possiamo dire che hanno contribuito alla preparazione dei nostri schemitori prendendo parte ai raduni pre-olimpici. Alice Volpi (Fiamme Oro – Polizia di Stato) e Beatrice Monaco (Fiamme Gialle – Guardia di Finanza), classe 1992, rispettivamente Oro e Bronzo individuale ai Campionati Europei e Mondiali under 20, entrambe Oro a squdre nelle stesse competizioni, hanno partecipato ai raduni del fioretto azzurro a Norcia mentre lo spadista senese Lorenzo Bruttini (Fiamme Azzurre – Polizia Penitenziaria), classe 1991, al ritiro di Formia.

Per i più giovani spadisti cussini Bernardo Crecchi e Nicol Foietta, entrambi classe 1995 e componenti la delegazione azzurra ai Campionati Mondiali under 17 svoltisi a Mosca lo scorso aprile, è già arrivata la convocazione per i prossimi allenamenti degli “azzurini” che ai primi di settembre vedranno impegnati a Formia i migliori giovani spadisti Italiani.

Adesso però è il momento di sostenere i nostri campioni nella speranza che possano far sventolare in alto il tricolore e solo dopo tutti di nuovo in pedana per cominciare a sognare la prossima avventura a cinque cerchi.