Il Siena alza la voce: “Vogliamo certezze”

Dura presa di posizione del Siena sulla questione ripescaggi: “Società bloccata”

Dopo la decisione del Tar (leggi qui) che ha di fatto cancellato l’Avellino dal calcio professionistico, il Siena alza la voce. Lo fa con le parole della presidente Anna Durio e del direttore dell’area tecnica Davide Vaira. “Fino a questo momento – ha detto Anna Durio – siamo stati in silenzio perchè riteniamo giusto parlare nei momenti opportuni. Abbiamo fatto del rispetto delle regole il nostro credo, abbiamo atteso in silenzio tutto quello che è successo, facendo i nostri passi: alcune squadre hanno già festeggiato, invece noi chiediamo celerità perchè sia resa pubblica questa benedetta graduatoria, considerando che è più di un mese che in molti ci considerano in serie B. Mi aspetto che venga alla luce la graduatoria, in modo da sapere se veramente siamo in serie B o meno, i tempi si stanno allungando tanto e abbiamo bisogno di sapere come stanno le cose per allestire la squadra, ci auguriamo che sia fatto tutto celermente. Ci tengo a ringraziare in modo particolare il comune di Siena nella persona del sindaco Luigi De Mossi per le parole che ha espresso, vogliamo celerità nelle decisioni come ha ribadito anche lui”.

“La situazione della Virtus Entella? – questo l’intervento del direttore dell’area tecnica Davide Vaira – Un po’ mi viene da ridere secondo me stiamo parlando del nulla: la richiesta che fa è fuori luogo, il Parma, il Foggia e il Chievo sono stati penalizzati per la stagione 2018-2019, non vedo il motivo per il quale il Cesena debba essere penalizzato nel campionato 2017-2018. Allora bisognerebbe aspettare a settembre la sentenza del Chievo e fermare i campionati, perchè il Crotone ha fatto ricorso contro il Chievo e il Palermo chiede di ricorrere contro il Parma. In questa situazione ci sono dei precedenti talmente chiari e lampanti che ci fanno stare tranquilli, poi chiaramente aspettiamo l’ufficialità. Siamo arrivati al 7 agosto, è il momento che ci dicano, come dice tutta Italia, che siamo terzi in questa benedetta graduatoria dei ripescaggi e che partecipiamo al campionato di serie B. Abbiamo una squadra che sta affrontando i disagi creati da questa situazione, abbiamo fatto il ritiro aggregando mezza Berretti, domenica siamo andati a giocare a Chiavari in una situazione a dir poco di emergenza e sapete che ci teniamo a non fare figuracce. A livello psicologico non è facile non sapere in quale categoria siamo per il mister, per lo staff e per i giocatori. Le nuove norme dicono che il calciomercato si chiude il 18 agosto, fare la serie B o la serie C se permettete ci cambia qualcosa, 11 giorni mi sembra un lasso di tempo abbastanza breve, vogliamo sapere a quale campionato partecipiamo”.