Calcio – Intervista a De Lorenzo, capitano del Ponte d’Arbia

De Lorenzo Eric

Dopo tutti questi anni a Ponte d’Arbia ti era capitata mai una partenza così….diciamo difficile? Certo che mi era capitata!! E posso dire che in questi anni mi è captato di fare partenze deludenti che poi si sono concluse con risultati eccezionali e viceversa, ottime partenze con grosse delusioni finali….quindi!!

Con la tua esperienza e senza sostituirti al Mister cosa pensi sia successo……

Capisco che le persone “esterne” che leggono il nostro tabellino di marcia possano pensare ad una squadra in grosse difficoltà. 1 punto in 5 partite che abbiamo giocato,ad esclusione dell’ultima contro la Castiglionese, nessuno di noi sarebbe stato soddisfatto di ottenere dei pareggi viste le occasioni create…ed invece non abbiamo raccolto neanche un punto per ben tre volte!! Tutto questo è solo per far capire che con un pizzico di fortuna e più attenzione arbitrale, non staremmo qui ora a parlare di “situazione difficile”.

Credi che tutti questi infortuni vi abbiano penalizzato molto proprio all’inizio del campionato….

Gli infortuni sono una variabile difficilmente prevedibile ma sempre da mettere in conto. La nostra rosa di giocatori è piuttosto ampia e devo dire che sino a d ora nessuno dei ragazzi scesi in campo a mai demeritato. Poi è chiaro che alcuni giocatori sono fondamentali per il nostro gioco e se ti mancano per troppo tempo, alla fine ne paghi le conseguenze.

Cosa passa nella mente di un giocatore in questa situazione prima di scendere in campo…..

Ogni domenica mi sforzo di caricare e allo stesso tempo di tranquillizzare i miei compagni prima della partita proprio per evitare che, soprattutto i più giovani, si sentano delle “vittime sacrificali” già prima del fischio di inizio perché è chiaro che non facendo da troppo tempo dei buoni risultati si rischia di perdere fiducia in se stessi…..è come se il campo da gioco fosse sempre in salita!!

Vi siete parlati voi giocatori nello spogliatoio e cosa vi siete detti……………

Durante la settimana parliamo spesso della situazione poco rosea in cui ci troviamo e vi garantisco che nessuno ha voglia di alzare bandiera bianca.

Mister Tintisona è stato l’artefice della promozione in I°categoria e della salvezza lo scorso anno, pensi sia finito un ciclo……………Troppo facile dire così ora..Questa estate Mister Tintisona era osannato da tutti per gli ottimi risultati della sua gestione e noi giocatori eravamo terrorizzati che un’altra squadra ce lo portasse via…. Quind,i per favore in questo momento , un po’ di coerenza!!

Si dice che in questi casi le società di calcio diano “ la scossa” sostituendo l’allenatore……..cosa ne pensi

Vi dico la verità: io credo a questa cosa della “scossa” perché in passato ho vissuto diversi esoneri e devo dire che in alcuni casi hanno avuto “successo”, ma c’è un però….la condizione assolutamente necessaria perché ciò avvenga e che l’allenatore che si vuole esonerare abbia perso credibilità con i giocatori e/o la Società. Nel nostro caso la squadra e la Società sono totalmente convinti del buon lavoro che sta facendo il Mister, quindi non mi sembra che ci siano gli estremi neanche per parlarne……

Domenica con il S.Donato è stata una bella prova….

Domenica i ragazzi scesi in campo e quelli in panchina hanno dimostrato,ma anche nelle domeniche precedenti era successo, che non temiamo nessuno, chi pensava di venire a fare punteggio pieno con noi è e rimarrà molto deluso. Come al solito però non abbiamo raccolto quanto meritavamo e su questo che il Mister Tintisona sta lavorando…la nostra testa!! Su 90 minuti di partita non possiamo permetterci cali di tensione o rilassamenti perché subito vieni punito dall’avversario che non aspetta altro. Lasciami concludere con una battuta…se ora segna il anche Bonari il calcio è messo male!!

Con questa battuta chiudiamo il colloquio ringraziando Capitan De Lorenzo per la sua disponibilità e sincerità.

 Francesco A.