24 Ore di Le Mans sui pattini: ottimo piazzamento per la formazione della Mens Sana

Un violento acquazzone alla partenza, il freddo durante la notte e un forte vento non hanno frenato la formazione della Mens Sana, sezione Pattinaggio adulti, che si è schierata per il secondo anno consecutivo al via della recente 24 Ore Rollers di Le Mans, conquistando un ottimo risultato: 145° posto assoluto su 625 formazioni, a migliorare il 241° riportato nel 2011 e il 76° nella categoria Prestige, riservata a squadre di dieci elementi, su 313 iscritti. Questo grazie ai 135 giri percorsi nell’arco delle ventiquattro ore su cui si articola la competizione, per complessivi 565 chilometri, sul mitico circuito Bugatti. Già le cose si erano messe bene nelle qualifiche del primo pomeriggio di sabato, grazie all’ottima prestazione di Alberto Gori che nello sprint sui trecento metri è valsa il 43° posto sulla griglia di partenza.

Poi ininterrottamente dalle 16 e fino alle 16 della domenica, l’alternarsi sul nastro d’asfalto da parte di tutti i componenti della formazione biancoverde, Francesco Andreini, Simone Ballocci, Alberto Gori, Monica Simonetti, Gianni Tiberi, con i validi innesti di altri atleti toscani e romagnoli: Marco Baldari, Giuseppe Diaco, Quinto Galgani, Dario Nizza e Paolo Peddis. Alla manifestazione in terra di Francia, che ha visto alla partenza oltre cinquemila pattinatori di quasi venti Paesi (solo due le formazioni italiane presenti), era iscritta anche un’altra squadra mensanina nella categoria Endurance (cinque componenti), ma alcune defezioni hanno costretto a riunire le forze per affrontare la durissima prova.

Un risultato dunque di prestigio, per una trasferta organizzativamente complessa, per la quale fondamentale è stato il sostegno dello sponsor Declathon, con gli atleti della Mens Sana che si sono sempre mantenuti per tutta la gara in posizioni di classifica di assoluto valore, recuperandone anche qualcuna nel finale, malgrado la squadra fin dalle prime ore della notte fosse ridotta a soli nove elementi per un infortunio.

La competizione è stata vinta dalla formazione francese Powerslide/Ligne Droite, che vantava al suo interno molti campioni di vertice del pattinaggio mondiale, con 207 giri percorsi, pari a 866,3 chilometri, per una media oraria di 36,1 chilometri.