Cani e caldo: i consigli del veterinario

Cani e caldo: i consigli del veterinario

L’ondata di caldo mette a dura prova anche la salute degli animali. A rischio, infatti, un milione e quattrocento mila tra cani e gatti. A lanciare l’allarme il presidente dell’Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa), Lorenzo Croce. “Non possiamo dimenticare che ogni anno – afferma Croce – sono almeno 700.000 i cani che rischiano malattie sia per la loro particolare razza di appartenenza, ma anche perché anziani, cardiopatici o obesi”. Croce mette in guardia anche sui viaggi: “E’ imperativo il divieto di fido chiusi in automobile con i finestrini serrati o lasciati sotto al sole privi di protezione (cani legati alla catena o su balconi assolati). Questi fatti rientrano nel reato di maltrattamento di animali punibili con un’ammenda o con il carcere fino a 18 mesi in base alla crudeltà e alle conseguenze sull’animale”.

Ma quanto soffrono davvero il caldo i nostri amici a quattro zampe? “Cani e gatti soffrono molto il caldo, è un fatto fisiologico – spiega la veterinaria Margherita Previtali dal suo studio di Castellina in Chianti – non hanno la possibilità di sudare se non attraverso i polpastrelli delle zampe, infatti sono privi di ghiandole sudoripare sul resto del corpo, così viene meno una importante capacità di disperdere il calore. Cani e gatti per disperdere calore aumentano la propria frequenza respiratoria, infatti, quando hanno caldo, respirano in modo affannoso”.

Cosa si deve fare per evitare eventuali colpi di calore?

“In estate bisogna stare molto attenti con i nostri animali, il rischio maggiore proviene dalle uscite in auto durante le ore più calde della giornata, ma anche le passeggiate a piedi possono essere un rischio.

Prima di tutto programmare le uscite in ore fresche del giorno, se questo non è possibile limitare la durata della passeggiata al tempo strettamente necessario per fare una pipì. Portarsi dietro acqua fresca e offrirla di frequente al nosto amico,fare soste frequenti in posti ombreggiati, soprattutto quando si nota che il nostro animale ansima in modo vistoso. Ovviamente bisogna evitare di lasciare il nostro cane in macchina, anche se il finestrino è aperto, troppo spesso si vedono cani lasciati soli in auto ad aspettare con il finestrino aperto di soli 5 o 6 centimetri, questi cani sono sicuramente a forte rischio di colpo di calore. Non bisogna, poi, basarci solo sulla nostra percezione del calore. Anche se a noi sembra non sia tanto caldo, è fondamentale guardare la risposta soggettiva del nostro amico, di sicuro lui saprà dirci in modo esplicito se ha caldo oppure no, sta solo a noi saperlo ascoltare”.

Come si identifica il colpo di calore?

“La prima cosa evidente è il respiro affannoso, molto rapido, a bocca spalancata, con il torace dell’animale che si alza e si abbassa molto rapidamente. Le mucose sono iperemiche, cioè rosso scure, la lingua e le gengive sono asciutte e scure.Il cane potrebbe non essere in grado di alzarsi, o se si alza barcolla, ricade a terra, può essere presente tremore. Se siamo in grado di prendere la temperatura rettale con facilità sarà superioreai 41 °”

Cosa deve fare il proprietario?

“Cosa ovvia, ma non scontata è spostare il cane all’ombra, bagnarlo con acqua fresca, se è possibile accendere un ventilatore,evitare l’uso del ghiaccioche, causando vasocostrizione, ci impedirebbe una rapida dispersione del calore. Se è possibile bagnare i polpastrelli, ascelle ed inguinecon alcool, che, evaporando rapidamente facilita la dispersione del calore e poi correre dal veterinari. Le conseguenze di un colpo di calore possono essere molto gravi”.

Esistono razze più soggette ai colpi di calore?

“Senza dubbio le razze di cani brachicefale( bulldog, carlino…), cioè a muso schacciato, sono le più a rischio, poi vengono i cani a pelo lungo e folto ( razze nordiche, ma non solo) , i cani obesi o affetti da malattie cardiache o disidratati a causa di malattie preeseitenti e naturalmente i soggetti particolarmente giovani oppure anziani”.

Ci sono alimeti maggiormente consigliati in questo periodo piu caldo?

“Non ci sono alimenti consigliati, in genere è meglio continuare con la dieta abituale del nostro cane, magari si possno diminuire le dosi del cibo consigliato e spostare i pasti in orari della giornata più freschi,offrendo più pasti ma di dimensioni ridotte,e evitando di sottoporre il cane a sforzi fisici intensi subito dopo un pasto abbodante.Il cibo deve essere servito a temperature ambiente, evitare il cibo ghiacciato oppure fare zuppe bollenti. E come sempre, acqua fresca in abbondanza!”.

Il condizionatore può aiutare il cane a stare meglio in casa o può essere dannoso?

“Il condizionatore utilizzato bene non fa male. Bisogna evitare che ci sia una differenza termica troppo elevata fra interno ed esterno dell’abitazione,evitare che il cane si sdrai direttamente sotto il getto di aria fredda che viene dall’apparecchio. Stessa cosa vale per il ventilatore, va bene usarlo, aiuta, magari meglio non sostare direttamente davanti ad esso. In ogni caso, nella mia esperienza , i problemi maggiori dovuti a ventilatore/ condizionatore sono faringitie laringiti dovute allo sbalzo termico fra ambiente caldo e freddo”.

Anche in macchina è cosnigliato l’uso del ventilatore o meglio solo i finistrini aperti?

“In auto è decisamente meglio usare il ondizionatore,tenendo presente che spesso nella parte posteriore dell’auto, dove in genere sta il cane, l’aria circola meno e quindi fa più caldo. Una buona idea è anche quella di utilizzare i parasole ai finestrini, come per i bambini, in modo che il sole non batta direttamente sulla povera bestiola.Ovviamente è meglio viaggiare solo se necessario e in orari freschi e con un occhio sempre al nostro amico per verificare che la frequenza respiratoria non sia troppo alta”.

El.Ca.