Un nuovo passo verso il “Polo del Soccorso Pubblico”

Da martedì scorso le chiamate al “118” arrivano anche alla nuova sala operativa del Comando provinciale dei vigili del Fuoco al Ruffolo. Sono tre le postazioni operative

Da martedì scorso le chiamate al “118” arrivano anche alla nuova sala operativa del Comando provinciale dei vigili del Fuoco al Ruffolo.

Questo è solo il  primo passo verso la completa realizzazione del “Polo del Soccorso Pubblico”. Il 3 aprile 2015 infatti è stato firmato al proposito un protocollo di intesa tra la ex Azienda U.S.L. 7 di Siena e il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Siena,  fortemente voluto dall’allora prefetto della Provincia di Siena Renato Saccone.

Attualmente sono tre le postazioni operative che, presidiate da due infermieri e un volontario per 24 ore al giorno, sotto la supervisione di un medico e di un infermiere di sala in turnazione ogni 12 ore, coordinano le attività di:

– ricezione e gestione delle emergenze sanitarie;

– ricezione e gestione dei trasporti ordinari;

– ricezione e gestione delle richieste relative alla continuità assistenziale e delle emergenze non sanitarie

A pieno regime saranno sei le postazioni che gestiranno il servizio implementate di ulteriori due, per un totale quindi di otto, quando il servizio coprirà le province di Siena e Grosseto.

Il comandante provinciale dei vigili del fuoco Luca Nassi ha espresso la propria soddisfazione per il traguardo raggiunto, sicuramente positivo per la pratica gestione del soccorso tecnico urgente congiunto, con particolare riguardo agli incidenti stradali ed al soccorso alle persone.