“Ospedali & Comunità Amici dei Bambini” – Sottoscritta la nuova politica aziendale sull’allattamento al seno

L’Azienda USL7 di Siena ha siglato oggi alla presenza della Dr.ssa Elise Chapin responsabile Ospedali & Comunità Amici dei Bambini del Comitato italiano per l’UNICEF la nuova politica aziendale sull’allattamento al seno materno dei neonati, quale impegno qualificante dei due punti nascita di Nottola e Campostaggia.

Nell’ambito del percorso iniziato con i riconoscimenti OMS/UNICEF Ospedale Amico dei Bambini assegnati agli Ospedali Riuniti della Valdichiana Senese (2002) ed all’Ospedale di Campostaggia (2007) e proseguito con il superamento delle successive rivalutazioni, l’ASL 7 di Siena, quindi, conferma l’impegno a sostenere la promozione dell’allattamento materno, peraltro validato da evidenze scientifiche che dimostrano come l’immediato avvio dell’allattamento al seno, subito dopo il parto, e l’allattamento esclusivo nei primi sei mesi di vita, incidono positivamente sulla salute sia della madre che del bambino, anche in neonati prematuri.

“L’Azienda – ricorda il direttore generale dr. Nicolò Pestelli – è stata la prima in Italia a contare ben due Ospedali Amici dei Bambini.”

“Tra le azioni previste nella policy che verranno messe in campo – spiega il direttore sanitario Mauro Maccari – oltre alla formazione continua del personale, c’è l’allestimento di spazi dedicati all’allattamento, punti di informazione e sostegno, la diffusione anche in lingua delle informazioni.

Inoltre la Asl7 di Siena si impegna a rispettare il Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno e delle successive pertinenti Risoluzioni dell’Assemblea Mondiale di Sanità. Ciò vuol dire che non è permessa in ospedale alcuna pubblicità di sostituti del latte materno e/o di prodotti che violano il Codice ed è proibita l’esposizione dei marchi commerciali delle compagnie produttrici di sostituti del latte materno.”

L’azienda si impegna, inoltre, a garantire un approccio alla nascita centrato sul nucleo familiare e sul rispetto della fisiologia che si basi sulle Cure Amiche della Madre recentemente inserite nella iniziativa per gli ospedali e le comunità amiche per l’allattamento, alcune già consolidate all’interno delle due strutture ospedaliere tra le quali, ad esempio, il fatto di incoraggiare la donna a farsi accompagnare da persona di fiducia durante il travaglio e il parto; informarla sui metodi non farmacologici per alleviare il dolore; evitare l’uso di pratiche cliniche sulla cui utilità non esistono prove di efficacia; in base al tipo di partoanalgesia richiesta dalla madre, fornire adeguate informazioni sugli eventuali effetti sull’allattamento e assicurare un’ assistenza appropriata nel decorso post-nascita.

Alla sottoscrizione del protocollo erano presenti, oltre il capo dipartimento uscente dott. Igino Giani che ha curato e condiviso con i professionisti dei due ospedali la nuova politica sull’allattamento al seno, il dr. Luigi Vispi che lo sostituisce e medici, ostetriche ed infermiere del percorso materno infantile della USL7 di Siena.