Dallo Stato oltre 11 milioni di euro alla sanità senese

Il finanziamento complessivo recupera una cifra del riparto 2008.

Per la sanità senese sono in arrivo oltre 11 milioni di euro di finanziamenti statali. Serviranno per la realizzazione di nuove strutture, l’adeguamento di quelle esistenti, l’acquisto di nuove tecnologie sanitarie, nella parte senese dell’Asl Sud Est e nell’ospedale universitario Santa Maria alle Scotte. La cifra destinata al nostro territorio rientra negli oltre 74 milioni che verranno erogati in tutta la Toscana. L’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi della Regione Toscana ha spiegato la destinazione di questi finanziamenti illustrandone modalità e tempi, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati.

Di questi 74 milioni, 17 sono destinati alla Asl Sud Est ed andranno a finanziare vari interventi ad Arezzo e Siena (Grosseto aveva già usufruito di finanziamenti per 10 milioni di euro nella precedente assegnazione fatta nel 2013).

A Siena vanno oltre sette milioni di euro con il finanziamento del nuovo hospice che sarà realizzato nella città capoluogo (sono 5.528.751,58 Euro) e con l’adeguamento del pronto soccorso dell’ospedale di Nottola a Montepulciano (1.509.329,00 Euro). Inoltre arriveranno 4.750.000 euro al Santa Maria alle Scotte per la realizzazione di sale operatorie mininvasive e robotiche.

La cifra di 74 milioni faceva parte di un finanziamento statale complessivo di oltre 203 milioni attribuito alla Toscana in base al riparto del 2008. Ma con un accordo stipulato l’ 8 marzo 2013 , il finanziamento era stato ridotto da 203 a 129 milioni di euro. Ora la cifra mancante, cioè gli oltre 74 milioni, viene finalmente assegnata alla Toscana.

«Voglio prima di tutto ringraziare il governo per aver liberato queste risorse – dice l’assessore Saccardi – Questo ci consente di realizzare importanti lavori di adeguamento, o di costruire strutture ex novo, o ancora di acquistare tecnologie sanitarie, per dare ai cittadini toscani una sanità sempre migliore».