Leolini (PD): “Sociale e istruzione, rinnovare le convenzioni che scadono il 30 giugno”

Siena

“Il prossimo 30 giugno scadono numerose convenzioni di grande interesse per la città e che la prossima amministrazione comunale sarà chiamata a rinnovare. Si tratta del rapporto con numerose associazioni, tra cui Le Bollicine, Il Laboratorio, la Uisp e l’Unione Italiana Ciechi, che operano da anni con grande impegno e significativi risultati a sostegno di tante persone che ne traggono reale beneficio”.
Katia Leolini, candidata del Partito democratico in Consiglio comunale, interviene su una scadenza che riguarda il rinnovo di fondamentali servizi alla persona. “Saranno da confermare – prosegue Leolini – anche le convenzioni con le cooperative sociali di tipo ‘b’, per l’inserimento socio-terapeutico dei soggetti svantaggiati. Nel campo dell’istruzione, invece, sono in scadenza, sempre il 30 giugno, gli affidamenti per la gestione di tre asili nido: Orso Balù, presso la Pascoli, Fate e Folletti, al Petriccio; e La Pimpa in Strada di Renaccio. SI tratta di servizi fondamentali per i bambini e per le famiglie, dalla cui continuità dipendono anche numerosi posti di lavoro”.

“La crisi economica che stiamo attraversando – prosegue Katia Leolini – e che non ha risparmiato la nostra città, espone un numero crescente di persone e nuclei familiari al rischio della perdita del lavoro, di impoverimento e di difficoltà ad accedere ai servizi primari, come l’istruzione. Le pubbliche amministrazioni fanno sempre più fatica a garantire la copertura economica dei servizi, mentre cresce l’area del bisogno e dei soggetti svantaggiati. La prossima amministrazione comunale sarà subito chiamata a dare risposte nel sostegno, irrinunciabile, a quella rete capillare di servizi sociali e di offerta formativa all’infanzia che è uno dei punti forti della città, grazie all’integrazione tra pubblico e privato che ha fatto di Siena una città ad alta qualità della vita. Dobbiamo proseguire su questa strada qualificando il pubblico e sostenendo il privato sociale, il terzo settore, la cooperazione, il volontariato – soggetti che concorrono al bene comune – producendo nel contempo servizi alla persona, reddito ed occupazione. A Siena possiamo vantare un’eccellenza ed una storia di impegno sociale nell’economia che ha sempre avuto grande attenzione per la persona e per la comunità. La sussidiarietà orizzontale è un metodo che a Siena ha sempre contribuito alla coesione sociale, grazie all’impegno dei cittadini che viene dal basso. Il compito delle istituzioni, a partire dal Comune, è quello di garantire e sostenere questo spazio di libertà sociale”.