Eugenio Neri
“La politica stia fuori dalla sanità e Valentini la smetta con le passerelle elettorali all’ospedale”. Questa la presa di posizione delle liste civiche a sostegno di Eugenio Neri, candidato sindaco di Siena, dopo che il primo maggio il candidato del Pd ha visitato le Scotte insieme all’assessore regionale alla Salute, Luigi Marroni.
“Ieri Valentini ha riproposto il vecchio vizio di considerare le corsie dell’ospedale come un luogo da campagna elettorale: non si è infatti lasciato sfuggire l’occasione dell’arrivo di Marroni da Firenze per farsi un bel giro alle Scotte al suo seguito. Una passerella elettorale ancor più grave perché avvenuta alla presenza di dirigenti pubblici che sono pagati dai contribuenti non per fare politica militante ma per far funzionare gli ospedali”, fanno sapere in una nota congiunta le liste Siena Rinasce, Moderati di centrodestra, Fratelli di Siena e Nero su Bianco. L’affondo evidenzia la gravità della circostanza in quanto “la visita dell’assessore Marroni poteva essere un’utile occasione di confronto tra i vertici regionali e gli operatori della sanità così da evidenziare le criticità strutturali delle Scotte che da tempo necessitano di investimenti da parte della Regione. La presenza di Valentini ha invece di fatto impedito questo importante passaggio, trasformando il sopralluogo in una mera vetrina politica”.
“Quella di ieri poteva essere una giornata importante per affrontare le difficoltà delle Scotte – ribadiscono le liste civiche -, come, ad esempio, l’imminente riduzione di decine di posti letto con il blocco della operatività di interi reparti proprio in concomitanza con l’arrivo dell’estate che, si sa, è una stagione critica per una città turistica e ‘anziana’ come Siena. Un taglio dei posti letto deciso a Firenze che è inaccettabile per la comunità senese ed i suoi ospiti: dunque sarebbe stato più utile segnalare questa necessità a Marroni invece di sfruttare l’occasione per cercare un po’ di voti tra le corsie”.
“Per queste ragioni è evidente che Eugenio Neri è l’unico candidato in grado di garantire l’indipendenza della sanità senese dalla politica e difendere il nostro ospedale contro i tagli e le riorganizzazioni calate dall’alto. A differenza del candidato del Pd che non fa altro che ripetere i vecchi schemi e i vecchi vizi tipici del dirigente di partito”, conclude la nota congiunta di Siena Rinasce, Moderati di centrodestra, Fratelli di Siena e Nero su Bianco.