Collega-Menti project: ecco l’integrazione

L’integrazione non può essere calata dall’alto, è qualcosa in cui ogni cittadino deve svolgere un ruolo da protagonista.
Questa la premessa su cui si basa il Collega-menti project, finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito della Legge di Partecipazione e realizzato dall’Istituto San Giovanni Bosco e Cennino Cennini di Colle Val d’Elsa. È stato creato uno spazio-laboratorio che i ragazzi si sono occupati di sistemare in prima persona, armati di vernice, pennello e creatività. Ma questo luogo non è inteso solo in senso fisico, bensì come un filo di collegamento tra mondi diversi. Diversità culturale, di genere, generazionale. Diversità che si incontrano e che delle loro peculiarità fanno il punto di forza, ma non di supremazia. Imparando a vedere l’altro non come qualcosa che può mettere in crisi i nostri valori e la nostra identità, ma come il modo per apprendere cose nuove.

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Centrali dunque il senso di appartenenza alla propria comunità e la curiosità di conoscere mondi nuovi tramite gli strumenti principali della tolleranza: la comunicazione, il dialogo la partecipazione.
La Professoressa Cortecci, docente di Diritto e economia politica nell’Istituto, pone l’accento sulla doppia finalità del progetto: “da un lato insegnare ai ragazzi cosa significa gestire uno spazio di questo tipo, dall’altra ragionare sul grande tema dei nostri tempi: l’integrazione”. È così diventato un luogo di incontro e confronto dove linguaggi diversi si sono coniugati, in occasione dell’inaugurazione, nel linguaggio universale, quello dell’arte, con letture, balli, canti.
Il prossimo obiettivo dei ragazzi è coinvolgere maggiormente la popolazione e le associazioni presenti sul territorio, partendo proprio dalle famiglie che sono invitate a partecipare al prossimo incontro che si terrà giovedì 5 Maggio presso l’Istituto.

Selene Bisi