Omega 3 e colesterolo, un aiuto per il nostro sistema circolatorio

Gli Omega 3 sono acidi grassi essenziali, che svolgono un ruolo estremamente benefico all’interno del nostro organismo e che ci permettono – in via generale – di migliorare lo stato di salute del nostro apparato cardiovascolare.

Assumerli non è difficile: come avremo modo di vedere più avanti nel corso della nostra guida, sono presenti in moltissimi alimenti di qualità. In alternativa, o meglio, di concerto, è anche possibile scegliere dei buoni integratori di omega-3 che ci permettano di raggiungere la quantità giornaliera consigliata.

Anche di questo argomento, ovvero della quantità di cui abbiamo effettivamente bisogno, parleremo diffusamente nel corso della nostra guida di oggi. Di quanti Omega 3 abbiamo effettivamente bisogno? Quali sono i minimi per stare bene? Quale è invece la soglia oltre la quale non eccedere?

Vediamolo insieme, cercando di capire anche quali siano effettivamente i benefici che possiamo ottenere consumando quantità sufficienti e consigliate di Omega 3.

Che cosa sono gli acidi grassi Omega 3?

Gli omega 3 sono acidi grassi polinsaturi, che hanno come caratteristica principale quella di essere costituenti fondamentali delle cellule lipidiche del grosso del regno animale.

Si tratta di acidi grassi che – come andremo a vedere tra pochissimo – hanno un numero importante di effetti sul nostro organismo e che sono collegati a diversi processi fondamentali per il nostro organismo.

Perché integrarli? Perché siamo davanti ad un micronutriente essenziale, che spesso purtroppo non riusciamo ad assumere in quantità importanti semplicemente con la nostra dieta.

Che fare allora? Oggi hai a disposizione moltissimi integratori di qualità che possono offrirti la quantità consigliata di Omega 3 dai principali enti per la protezione della salute pubblica. Quanti se ne devono assumere? Ne parliamo tra pochissimo.

Omega 3: quanti bisogna assumerne ogni giorno?

Secondo quanto consigliato dalle principali istituzioni di sanità a livello internazionale, gli acidi grassi Omega 3 devono costituire una percentuale variabile tra lo 0,5% e il 2% del monte calorico totale assunto dal soggetto.

Il totale di acidi grassi assunti al giorno deve oscillare tra il 5% e il 10% delle calorie totali assunte, tenendo conto del fatto che abbiamo comunque bisogno di altri acidi grassi essenziali, come gli Omega 6.

Perché integrare? Perché negli alimenti più consumati ce ne son paradossalmente pochi

Perché ricorrere ad un integratore quando la sostanza in questione è contenuta in diversi alimenti?

Perché in realtà i benefici grassi Omega 3 sono purtroppo contenuti in alimenti che consumiamo troppo poco di frequente, come ad esempio il pesce.

Per ottenere una quantità giusta di Omega 3, dovremmo consumare circa 3-4 volte a settimana una porzione di pesce (anche quello azzurro andrebbe più che bene), cosa che difficilmente facciamo e che difficilmente fa anche chi vive molto vicino al mare o ha accesso ad un mercato del pesce economico e di qualità.

Che fare allora? Semplice – possiamo farci consigliare un buon integratore a base di Omega 3, che senza effetti collaterali di alcun tipo può permetterci di andare ad integrare le quantità consigliate da tutte le principali istituzioni di salute pubblica a livello mondiale.

Quali sono i vantaggi di una quantità di Omega 3 adeguata al nostro fabbisogno?

Ci sono diversi vantaggi che sono stati collegati all’assunzione di quantità adeguate di Omega 3, tramite dieta o anche tramite integratori:

  1. Apparato circolatorio: siamo davanti ad una categoria di grassi che svolge un compito di protezione e riparazione di vene ed arterie. Molti studi indipendenti certificano la bontà degli acidi omega 3 anche per chi soffre di problemi come le vene varicose;
  2. Colesterolo: vuoi davvero combattere il colesterolo? L’alternativa migliore che hai a disposizione è una corretta assunzione, per qualità e per quantità, di omega 3. È stato infatti dimostrato che gli acidi grassi omega 3 infatti riducono complessivamente i livelli di trigliceridi che sono presenti nel sangue. Niente male, per uno dei problemi di salute maggiormente diffusi nel mondo cosiddetto sviluppato;
  3. Pressione alta: se soffri di pressione alta puoi aiutare il tuo organismo a tornare alla normalità scegliendo una dieta ricca di omega 3 oppure integrando questi acidi grassi tramite appunto prodotti specifici, nel caso in cui tu dovessi averne la necessità;

Sono dei miglioramenti della nostra salute generale di quelli importanti, che non possono essere assolutamente ignorati, soprattutto oggi – dato che abbiamo a disposizione integratori di assoluta qualità, che ci permettono di andare a migliorare complessivamente il nostro stato di salute.

Gli integratori a base di Omega 3 sono pericolosi?

Assolutamente no. Gli omega 3 sono acidi grassi che sono necessari per il corretto funzionamento del corpo umano e che dunque non hanno controindicazioni e non producono effetti collaterali.

Non ci sono rischi di sorta nell’assumere integratori di acidi grassi omega 3, a patto ovviamente di scegliere un prodotto che sia di assoluta qualità e che sia prodotto da aziende certificate e riconoscibili.

Non ci sono neanche rischi per quanto riguarda una eventuale eccessiva assunzione di Omega 3: non ci sono soglie massime sotto le quali sottostare, anche se per ottenerne comunque i benefici basterà assumerne la dose consigliata.

Per capirci, non ci sono ulteriori benefici andando a consumare dosi maggiori di acidi grassi Omega 3.

Se non riesci a calcolare la quantità giusta, fatti aiutare dal tuo medico di base. Sarà più che contento di offrirti un piano e di indicarti anche qual è il modo giusto di agire.