Negozi in rete, il boom anche in Italia

I negozi della rete, progetti noti con il nome tecnico di ecommerce, sono in grande crescita anche nel nostro paese. Dopo un periodo iniziale caratterizzato da forte idiosincrasia, poichè storicamente in Italia le novità hanno bisogno di tempo per attecchire, oggi gli utenti nostrani iniziano ad vere una certa attrattiva per il concetto di shopping online.

Una avanzata continua in quanto, per fornire qualche numero, in Italia il giro d’affari delle vendite online vale oltre 23,6 miliardi di euro. Una cifra più che raddoppiata rispetto a quattro anni fa e quasi decuplicata rispetto al 2005, quando il dato si attestava sui 2,8 miliardi di euro. Oggi l’Italia è al sesto posto nella classifica delle vendite online nel mondo preceduta da Gran Bretagna, Usa, Cina, Germania e Francia. 
Quali sono i settori più rappresentati in questa crescita delle vendite virtuali? Al primo posto il comparto turistico, che può vantare numeri enormi: nel 2017 si è trattato del 31% del totale con un fatturato che vale oggi oltre 9 miliardi di euro. Al secondo posto c’è il settore elettronico e informatico con quasi 4 miliardi di giro di affari; quindi l’abbigliamento, con 2,5 miliardi di valore parlando sempre di acquisti in rete.
Crescono poi anche gli acquisti di servizi come ad esempio le assicurazioni o le consulenze di ogni genere, soprattutto legali. A restare ancorati al palo sono settori da sempre fiore all’occhiello del made in Italy, ovvero il settore alimentare e quello dell’arredamento. Per il primo conta un discorso concreto, c’è ancora tanto scetticismo nell’acquistare online generi alimentari. Così come mobili e arredamento, dato che toccare con mano fa ancora la differenza.

Sono tanti ormai i portali di vendita in rete e di ogni genere: molti imprenditori che si affidano ad agenzie specializzate in realizzazione siti ecommerce perché decidono di delocalizzare la propria attività direttamente in rete. Il tutto partendo dalle enormi potenzialità che questo implica, visto che sul web è tutto più rapido, facilmente accessibile e potenzialmente il bacino di utenti al quale rivolgersi diventa infinito.
Tante ragioni che hanno portato alla crescita esponenziale dei siti di vendita online; una tendenza che difficilmente da qui al futuro prossimo potrà essere invertita e che anzi, con ogni probabilità, verrà ulteriormente rafforzata.