Vita a Sei Zampe – Se il “pet” diventa un bambino rischia la depressione. Evitiamo troppi regali a Natale, meglio un osso che cappelli e sciarpe

Sempre più spesso sotto l’albero, tra una cravatta e uno smartphone, si materializzano regali per gli amici a quattro zampe. Cani, gatti, tartarughe, criceti e furetti vengono omaggiati con abitini di lana su misura, ossa di gomma, ruote colorate per correre, spicchi di frutta pregiata.

 

Inutile dirlo, per i “pets” il Natale è un giorno come un altro, forse solo un po’ più caotico e strano perchè vedono che le nostre abitudini cambiano. Siamo in ferie e dunque di più in casa, ci osservano mentre mettiamo le palline sull’albero e vorrebbero tanto giocare con noi, siamo in ferie si, ma di corsa ed indaffarati in mille faccende. Il cane nota questo, non capisce certo il significato che ha per gli uomini il Natale. E per quanto possa essere esilarante vedere un cane che “scarta” un regalo facendo a brandelli la confezione, quel momento per lui avrà sempre un significato diverso da quello che possiamo attribuirgli noi.

 

Nelle case italiane, in particolare, vivono circa 20 milioni di pets e per il loro benessere i padroni spendono due miliardi di euro l’anno.

 

Niente paura, però: gli esperti avvertono che i “pet-obsessed” non hanno nulla che non va. “La cosa peggiore che può succedergli – spiega Stanley Coren, professore emerito di psicologia presso la University of British Columbia – è arrivare a spendere 20 dollari per un collare”. Il problema riguarda gli animali. Che, come spiega il il Presidente della Società Italiana di Etologia, Enrico Alleva, soffrono di queste situazioni.

 

“Quelli che vengono trattati come persone – commenta l’esperto – sono vittime dell’egoismo e dell’arroganza dei proprietari, che non a caso definisco così e non padroni. Il cane è un lupo addomesticato e pensare che possa trovare piacevole guardare la televisione come noi non ha senso. Situazioni di questo tipo spesso portano l’animale a sentirsi depresso, apatico e a ingrassare. Infondono in lui un profondo senso di malessere”.

 

Secondo l’etologo, la cosa migliore che si può fare per andare incontro ai bisogni dell’amico domestico è leggere libri scientifici che parlino della sua specie e che spieghino come rispettarne al massimo la natura. Perché se è vero, come dice una ricerca della Miami University in Ohio, che chi ha un animale è più sereno di chi non lo ha, è anche attendibile quanto sostiene uno studio pubblicato su Public Health Nutrition, secondo cui i problemi psicofisici dei padroni contagiano velocemente gli amici a quattro zampe, portando ad esempio un cane ad ingrassare se anche il proprietario aumenta di peso.

 

Il legame tra essere umano e animale di casa è dunque talmente stretto e delicato che – precisano gli esperti – va maneggiato con cura. Senza dimenticare che per loro l’unico regalo appetibile, al di là di una ciotola di cibo, è la nostra compagnia e sopratutto giocare con noi.

Inutile mettergli a disposizione centinaia di giocattoli, dopo qualche minuti si stuferà e cercherà qualcosa di diverso da fare.

Esistono 2 tipi di giochi per cani: i giochi da intrattenimento e quelli interattivi. Nel primo gruppo rientrano quelli che lo impegnano nel masticare, al posto delle vostre scarpe e del vostro mobilio, quelli interattivi sono invece quelli con cui il cane si diverte insieme a voi, palle, animaletti che suonano o oggetti vari per giocare al “tira e molla”.

Il tipo di gioco che farete con il vostro cane influenzerà direttamente il suo comportamento, un vasto numero di problemi comportamentali riscontrati in cani adulti può essere ricondotto ai giochi, mal giocati da cucciolo. Se il gioco include mordere, inseguire e afferrare oggetti con i denti, dovete essere sicuri, per la vostra sicurezza e per quella dei vostri familiari, che il cane impari allo stesso tempo, i comandi principali di addestramento.

La felice convivenza con un cane è un obiettivo facilmente raggiungibile insegnando al cane l’autocontrollo. Un buon cane e un cane sicuro per la sua famiglia, sta seduto quando vorrebbe saltare, resiste quando vorrebbe afferrare, lascia quando vorrebbe trattenere. Ogni cosa che fai con il tuo cane gli insegna qualcosa, fai perciò attenzione quando giochi con il tuo cucciolo a non assecondare gli atteggiamenti che non vorresti vedere nel tuo cane adulto. I giochi divertenti, per ambedue, sono quelli che pomuovono cooperazione e autocontrollo.

I cuccioli non masticano le tue scarpe nuove perché sono “cattivi”, ma perché quello è il loro modo di sperimentare il mondo, esattamente come fanno i bambini piccoli. Durante il periodo della dentizione, i cuccioli di ogni specie sentono il bisogno di mordicchiare per dare sollievo all’irritazione causata dai nuovi denti che stanno spuntando e l’uomo non fa eccezione.

Insegna al tuo cane che i giocattoli sono concessi solo nei momenti in cui sarà calmo e tranquillo, altrimenti apprenderà a tenere sempre un comportamento super eccitato per ottenerli. La regola generale vuole che quando il cane si agita, comincia a saltellare, e gira per casa alla ricerca di cose da masticare o semplicemente fa confusione è il momento di mandarlo a cuccia a riposare. Quando si sarà calmato scegliete il suo giocattolo preferito e se lo volete proprio fare felice giocate con lui.

Consigli utili

Non usate oggetti di casa come scarpe, cinte o giornali per far giocare il vostro cane. Un cane non può capire la differenza tra un paio di scarpe vecchie di 10 anni e l’ultimo acquisto del giorno prima. Inoltre, questo tipo di cose possono essere molto pericolose se ridotte in piccole parti ed ingerite.
Limitate il numero dei giochi che date al cane, non ha bisogno di 10 giochi differenti per essere stimolato, 2 sono sufficienti. Avere intorno a sé troppi giochi potrebbe confonderlo su cosa è un giocattolo e cosa non lo è.
Non insegnate al vostro cane il gioco “scappa che ti prendo” o altri giochi simili o potreste avere problemi a richiamarlo durante le vostre passeggiate, il cane potrebbe voler continuare a giocare e invitarvi a rincorrerlo senza fine.
Non permettete a nessuno, specialmente a bambini, di giocare con il vostro cane se non siete sicuri che abbia imparato a non mordere e a non saltare addosso alle persone.
Evitate qualsiasi azione che possa essere presa dal vostro cane come una sfida. Cercate di non stimolarlo troppo, specialmente se è un cucciolo, con giochi come “tira e molla”. Questo tipo di giochi aumentano la dominanza e gli atteggiamenti aggressivi se mal giocati, potrebbero invece essere consigliati con cani molto timidi e remissivi .
A volte i giochi migliori sono i contenitori usa e getta usati, come la bottiglia del latte o i contenitori in plastica di cibi pronti.