Via libera al progetto esecutivo del maxi-lotto sulla Siena-Grosseto

Siena-Grosseto

Via libera dalla Regione Toscana per il progetto esecutivo del maxi-lotto centrale sulla Grosseto-Siena, la cosidetta Autostrada dei ‘Due Mari’ (E78).

ll maxi-lotto centrale, che raggruppa i lotti 5-6-7 e 8 compresi nei territori dei comuni di Monticiano e Civitella Paganico, costituisce il più grande cantiere Anas attivo in Toscana, con un valore complessivo dell’intervento di 271 milioni di euro.

“La Regione Toscana continua a fare la sua parte – ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao – ll maxi-lotto tra Monticiano e Civitella Paganico è un tratto complesso, ma fondamentale per quest’opera . Adesso spetta ad Anas consegnare i lavori e far partire i cantieri. Tuttavia l’opera deve proseguire nalla sua interezza, per questo il Governo deve sbloccare quanto prima i finanziamenti per il lotto 9 di Monticiano, Murlo e Sovicille, da tempo fermo al Cipe”.

La Giunta, nel merito del progetto esecutivo, ha inoltre deliberato di rimandandare la valutazione circa la demolizione del viadotto attualmente esistente sul torrente Farma, al momento in cui sarà adeguatamente integrato il progetto di cantierizzazione connesso. Il versante toscano della ‘Due mari’ vede già completati ed in esercizio numerosi tratti a quattro corsie. Sulla Siena –Grosseto, in particolare, dopo l’apertura dello scorso marzo dei sette chilometri del lotto 3 tra Civitella a Paganico, sono già percorribili 37 Km su 63.

Per quanto riguarda il nodo di Arezzo, Anas sta ridisegnando parte del tracciato per trovare delle nuove soluzioni fattibili. Mentre la Regione Toscana è in attesa di un’ipotesi concreta di project financing, d’accordo con le Regioni Umbria e Marche, per rendere sostenibile la realizzazione dell’intero corridoio.
La Regione sta inoltre portando avanti la richiesta di inclusione della ‘Due Mari’ all’interno delle Reti Ten-T, ovvero le reti di trasporto transeuropeo che dovranno ridisegnare la logistica ed i trasporti all’interno dell’Unione.